Buonasera cari visitatori della tana!
Oggi torna la mia rubrica di consigli letterari. Voglio parlarvi di I Pilastri della Terra di Ken Follett.
Ho letto questo libro all'inizio del 2012, su consiglio di mio padre, che conosce quest'autore ormai da più di vent'anni e devo confessarvi che all'inizio ero spaventata dalla mole di pagine (più di mille nell'edizione che ho a casa), perchè per esperienza personale i romanzi che avevo letto e che andavano oltre le cinquecento pagine si perdevano in discorsi e sottotrame per nulla interessanti.
In questo libro ciò non succede, anzi, le moltissime pagine servono a creare una storia, o meglio tante storie, che si intrecciano l'una con l'altra e che si sviluppano in un arco di tempo di più di sessant'anni (il prologo è ambientato nel 1123 mentre la vicenda si conclude nel 1174).
Moltissimi sono i personaggi che troviamo, che si muovono nell'immaginaria località di Kingsbridge, (Inghilterra), e diversa è la storia che hanno alle spalle, che in un modo o nell'altro influisce sulle loro azioni.
Tutto ruota intorno alla costruzione della cattedrale, ma collegate a questa ci sono mille segreti e mille altre storie, che da un punto centrale, si intrecciano come nella tela di un ragno.
E' sublime il modo in cui Follett riesce a far funzionare questo meccanismo così complesso, e a descrivere luoghi e personaggi in modo magistrale.
I Pilastri della Terra è sicuramente il suo capolavoro, che è stato seguito da Il mondo senza fine, che, nonostante le buone premesse, non è all'altezza del primo volume della duologia.
TRAMA:
Per il resto, è un libro che vi consiglio assolutamente di leggere, così come vi consiglio di vedere la serie tv che ne è stata tratta.
Oggi torna la mia rubrica di consigli letterari. Voglio parlarvi di I Pilastri della Terra di Ken Follett.
Ho letto questo libro all'inizio del 2012, su consiglio di mio padre, che conosce quest'autore ormai da più di vent'anni e devo confessarvi che all'inizio ero spaventata dalla mole di pagine (più di mille nell'edizione che ho a casa), perchè per esperienza personale i romanzi che avevo letto e che andavano oltre le cinquecento pagine si perdevano in discorsi e sottotrame per nulla interessanti.
In questo libro ciò non succede, anzi, le moltissime pagine servono a creare una storia, o meglio tante storie, che si intrecciano l'una con l'altra e che si sviluppano in un arco di tempo di più di sessant'anni (il prologo è ambientato nel 1123 mentre la vicenda si conclude nel 1174).
Moltissimi sono i personaggi che troviamo, che si muovono nell'immaginaria località di Kingsbridge, (Inghilterra), e diversa è la storia che hanno alle spalle, che in un modo o nell'altro influisce sulle loro azioni.
Tutto ruota intorno alla costruzione della cattedrale, ma collegate a questa ci sono mille segreti e mille altre storie, che da un punto centrale, si intrecciano come nella tela di un ragno.
E' sublime il modo in cui Follett riesce a far funzionare questo meccanismo così complesso, e a descrivere luoghi e personaggi in modo magistrale.
I Pilastri della Terra è sicuramente il suo capolavoro, che è stato seguito da Il mondo senza fine, che, nonostante le buone premesse, non è all'altezza del primo volume della duologia.
TRAMA:
Un mistery, una storia d'amore, una grande rievocazione storica: in quella che è la sua opera più ambiziosa e acclamata, Ken Follett tocca una dimensione epica, trasportandoci nell'Inghilterra medievale al tempo della costruzione di una cattedrale gotica. Intreccio, azione e passione si sviluppano così sullo sfondo di un'era ricca di intrighi e tradimenti, pericoli e minacce, guerre civili, carestie, conflitti religiosi e lotte per la successione al trono. Un romanzo che si sviluppa lungo più di quarant'anni di storia, i cui indimenticabili protagonisti sono vittime o pedine di avvenimenti che ne segnano i destini e rimettono continuamente in discussione la costruzione della cattedrale.
Per maggiori informazioni sulla trama, QUI trovate la pagina di wikipedia che ne parla approfonditamente, ma che è anche strapiena di spoiler, quindi attenzione!
Per il resto, è un libro che vi consiglio assolutamente di leggere, così come vi consiglio di vedere la serie tv che ne è stata tratta.
Io ho visto la serie tv e mi è piaciuta molto. Ci sono delle parti un pò "forti" per i miei gusti, però, nonostante questo, la considero una delle storie migliori che ho visionato negli ultimi anni. Infatti, il libro ce l'ho in wishlist da allora! :-)
RispondiEliminaLa serie tv è davvero bellissima e ci recitano degli attori che adoro :3 Sicuramente una delle migliori serie inglesi degli ultimi tempi :3
EliminaE' vero che ci sono delle scene molto "crude", e il libro non è da meno ^^"
Il libro mi è piaciuto molto, la serie non sono mai riuscita a finirla nonostante lo spettacolare cast e l'indubbia qualità. Misteri dei gusti.
RispondiEliminaPer me il migliore di Ken Follet è La Caduta dei Giganti :P
"La caduta dei Giganti" l'ho letto anch'io e mi è piaciuto moltissimo, ma complice l'ambientazione medievale (che adoro *-*)credo proprio che fino ad ora il mio preferito resti "I pilastri della Terra" :3
EliminaDovrei iniziare a leggere "L'inverno del mondo", ma come al solito la mia TBR list è infinita ç_ç
ciao! l'ho letto 15 anni fa, ero piccola e...mi ha stregato è uno di quei libri che mi porto nel cuore e alla quale ripenso spesso... ottimo consiglio, e un'altra cosa: all'inizio sembra incasinato ma bisogna insistere e tutte le storie si intrecciano in maniera spettacolare. :)
RispondiEliminaCome tutti i libri che hanno molte storyline bisogna seguire l'inizio con attenzione e stringere un po' i denti!
EliminaHo provato lo stesso "smarrimento" quando ho iniziato a leggere "Il Trono di Spade", ma poi la storia diventa appassionante ed è molto più semplice proseguire :3
Io invece l'ho trovato uno dei peggiori di Follett. Ho letto moltissimo di quest'autore e in genere faccio le due di notte per finire i suoi libri, mentre in questo caso il due sono stati gli anni che ci ho messo a finirlo e solo perchè mi sono 'auto obbligata'. L'ho trovato noiosissimo e con parti indigeribili. peccato perchè le varie trame invece non erano malissimo.
RispondiEliminaPer me invece è stato il contrario, e l'ho trovato un libro molto intrigante.
EliminaSono riuscita a leggerlo in meno di un mese, e sono rimasta molto colpita dalla bravura di Follett nel disegnare e sviluppare i suoi personaggi, soprattutto i "cattivi" della situazione.
Ho letto il romanzo tanti anni fa, quando ancora Ken Follett mi attirava per i suoi trascorsi di autore thriller.
RispondiEliminaNon mi è piaciuto per niente, così come poi non mi sono piaciuti tutti gli altri suoi romanzi storici.
Banali, prolissi, degni di uno sceneggiato TV ma non certo di una lettura piena di entusiasmo.
Quando scriveva cose come "La cruna dell'ago", Ken Follett era decisamente meglio.
Non ho mai letto i thriller di Follett, anche se mio padre li ha comprati tutti.
EliminaAnche se non lo conosco da questo punto di vista, so che sono libri bellissimi, soprattutto i primi.
Come sempre poi il giudizio su un libro nasce da una questione di gusti, personalmente non sono un'amante dei romanzi storici, ma questo l'ho letto con molto piacere e sono rimasta affascinata da tutti i segreti e gli intrighi costruiti intorno al Priorato.
Secondo me non è banale come storia, ma posso darti ragione sul fatto che in certi punti il racconto sia troppo prolisso, soprattutto quando l'autore si sofferma troppo sulle descrizioni.