Cari visitatori della Tana,
eccoci arrivati alla tappa numero due del GdL della trilogia L'angelo caduto di Susan Ee.
Sono già passati dieci giorni dall'inizio del gruppo di lettura e quindi è arrivato il momento del primo recap.
Vediamo insieme cosa è successo nel primo volume di questa trilogia.
RECAP
L'Apocalisse è arrivato. Gli angeli hanno invaso la Terra portando morte e distruzione ovunque e soprattutto molte difficoltà nelle vite sopravvissuti agli attacchi.
Penryn, sua sorella Paige, una bambina disabile, e la loro madre sono tra i sopravvissuti. Costrette a vivere in un complesso residenziale ormai fatiscente, quando il loro cibo finisce sono costrette ad uscire, ad esporsi al pericolo non solo di un attacco degli angeli, ma anche di quello di una delle molte gang che si sono formate in città. Nel bel mezzo della loro ricerca, le tre vengono interrotte da un gruppo di angeli che comincia una lite molto violenta, che finisce con uno di loro che si vede strappare le ali. Quando alla fine gli angeli si accorgono di loro, Penryn tenta in tutti i modi di proteggere la sorella, ma uno degli angeli rapisce Paige e la porta via, mentre la loro madre riesce a scappare.
Rimasta da sola con l'angelo ferito, Penryn pensa che lui sia l'unico che possa dirle dov'è Paige e così lo carica sulla sedia a rotelle della sorella, raccoglie le sue ali dalle piume candide e lo porta al sicuro.
Nascosti dentro ad un ufficio abbandonato, Penryn e l'angelo si studiano e finalmente, quando l'angelo dice qualche parola e sembra cominciare a guarire, lei gli rivela le sue intenzioni. I due decidono quindi di andare insieme al quartier generale degli angeli, dov'è possibile che abbiano portato Paige e dove l'angelo, Raffe, potrà trovare qualcuno che gli riattacchi le ali.
Costretti a scappare dall'ufficio prima del previsto a causa dell'attacco di una gang, i due si dirigono verso San Francisco, dove gli angeli hanno preso il controllo di una parte della città stabilendovi il loro quartiere generale.
Durante il loro percorso però non mancano le difficoltà. Quando sono a metà strada per raggiungere la città si imbattono in un gruppo di umani che ha costruito un intero campo e che recluta i sopravvissuti per formare un esercito abbastanza forte da combattere gli angeli.
La Resistenza ha intenzione di combattere seriamente contro gli angeli e il gruppo sta progettando diversi attacchi. Penryn e Raffe vengono costretti a rimanere dentro il campo e a collaborare con loro, ma quando il campo viene attaccato, qualche giorno dopo, i due trovano la buona occasione per scappare.
Dopo una breve separazione decisa in modo unilaterale da parte di Raffe, Penryn tenta di seguirlo nei boschi, ma viene attaccata da alcune creature, piccoli demoni cannibali. Raffe fa appena in tempo ad arrivare per salvarla. I due proseguono il viaggio insieme verso San Francisco, che viene facilitato quando trovano un'auto.
Una volta arrivati in città, Raffe conduce Penryn davanti al quartiere degli angeli e le dice che se vuole entrare deve rendersi seducente, mentre lui si nasconde alle guardie.
Una volta entrati, Raffe escogita un modo per posizionare le sue ali sulla schiena come se fossero ancora attaccate, per mimetizzarsi tra gli angeli, e finalmente i due riescono ad introdursi nell'hotel di lusso che è diventato il quartier generale degli angeli. La missione di Penryn è quella di attirare l'attenzione di Josiah, un angelo che Raffe conosce e che potrebbe aiutarli. Quando finalmente la ragazza riesce a trascinarlo dentro un bagno, Raffe si rivela e chiede novità all'amico. Josiah gli spiega che Uriel vuole prendere il posto di Gabriel, abbattuto dagli umani in uno dei primi attacchi, e diventare Messaggero. Quando Raffe gli chiede aiuto per le sue ali, Josiah risponde che farà il possibile. Così qualche ora dopo un angelo di nome Laylah si presenta nella camera in cui si sono stabiliti Penryn e Raffe. Anche se la ragazza non si fida dell'angelo, Raffe decide comunque di farsi aiutare da lei per riavere le sue ali e se ne va, lasciando Penryn da sola nella stanza.
La ragazza ne approfitta per provare a rintracciare uno dei camerieri dell'albergo in cui ha riconosciuto uno dei ragazzi incontrati al campo della Resistenza. Quando finalmente lo trova, li chiede aiuto per ritrovare Paige. Così, insieme alla madre (che è stata di qualche passo avanti rispetto a Penryn per tutto il viaggio) ritrovata, Penryn scende ad un livello sotterraneo dell'hotel, dove scopre un laboratorio in cui gli angeli stanno svolgendo degli esperimenti abominevoli, trasformando gli uomini in chimere dalla coda di scorpione e le ali da libellula. Ma oltre agli scorpioni nel laboratorio c'è una catasta di corpi di bambini, tra i quali c'è anche Paige. Quando Penryn pronuncia il suo nome,Paige si risveglia, ma ha delle orribili cicatrici lungo il viso, come se qualcuno l'avesse fatta a pezzi e ricucita.
Quando uno degli scienziati del laboratorio si accorge di loro, Penryn viene attaccata ma soprendentemente Paige lo attacca a sua volta, mordendolo e strappandogli al pelle di dosso.
Quando uno degli scienziati del laboratorio si accorge di loro, Penryn viene attaccata ma sorprendentemente Paige lo attacca a sua volta, mordendolo e strappandogli la pelle a morsi, con quei rasoi che hanno sostituito i suoi denti.
Quando la madre di Penryn e Paige si precipita nel laboratorio e prova a tirare fuori la piccola, Penryn pensa che sia il momento buono per scappare, ma prima decide di rompere i cilindri del laboratorio, sperando che le chimere in essi contenute muoiano. Tuttavia in quel momento scoppia il caos: Raffe arriva nel laboratorio seguito da Beliel, l'angelo che gli aveva strappato le ali, ma adesso Raffe ha addosso un paio di ali demoniache, mentre Beliel porta addosso quelle di Raffe.
Nella lotta Raffe è decisamente svantaggiato e ancor di più lo diventa quando la sua spada angelica, che Penryn ha sempre tenuto per lui, lo respinge.
Nel bel mezzo di tutta la confusione che si è scatenata nel laboratorio, Penryn viene attaccata da una delle chimere, che la avvelena trafiggendola con la sua coda di scorpione. Penryn è paralizzata, ma Raffe riesce a trascinarla via prima che il veleno aggravi le sue condizioni.
Scopriamo che Beliel ha complottato con Uriel, uno degli arcangeli, per strappare le ali a Raffe ed evitare che lui possa diventare il nuovo Messaggero.
Mentre le bombe della Resistenza cominciano ad esplodere dentro l'hotel, Raffe porta Penryn fuori credendo che sia morta, perché vuole restituire il corpo alla madre.
L'angelo vola via mentre gli uomini della Resistenza cominciano a sgombrare. Penryn lo vede spiccare il volo e sorride.
Anche molte domande sul mondo degli angeli in sé restano senza risposta, però.
La storia diventa coinvolgente poco a poco, ma il fatto che rispetto al tema portante del romanzo si arrivi a poche conclusioni mi ha un po' fatto storcere il naso.
Angelfall è un romanzo che si legge velocemente, ho divorato le pagine praticamente, ma non ho mancato di accorgermi di queste piccole mancanze che un po' mi hanno infastidita.
Quello che invece ho apprezzato molto sono Penryn e Raffe, i due personaggi principali della storia. Penryn mi è piaciuta perché non si piange mai addosso e nonostante la paura ha sempre chiaro il suo obiettivo ed è testarda e coraggiosa, mentre dall'altra parte Raffe l'ho apprezzato per la sua compostezza e la sottile ironia.
Non manca l'aspetto romance ovviamente, ma è molto ben equilibrato con la trama principale della storia. Susa Ee è riuscita a mettere su carta una storia che nasce poco a poco, con due personaggi che si dimostrano il loro affetto salvandosi l'un l'altro più volte, sostenendosi a vicenda e cercando di uscire vivi dalle situazioni più difficili.
Lo stile di quest'autrice mi è piaciuto, anche se purtroppo la traduzione italiana non è il massimo e molti periodi sono confusi, per questo nel finale sono passata alla versione in lingua originale, che non è stata affatto difficile da leggere.
CONCLUSIONI
5 settembre: inizio lettura di ANGELFALL, L'ANGELO CADUTO su La tana di una Booklover;
15 settembre: post riepilogo su La Tana di una Booklover;
Quando la madre di Penryn e Paige si precipita nel laboratorio e prova a tirare fuori la piccola, Penryn pensa che sia il momento buono per scappare, ma prima decide di rompere i cilindri del laboratorio, sperando che le chimere in essi contenute muoiano. Tuttavia in quel momento scoppia il caos: Raffe arriva nel laboratorio seguito da Beliel, l'angelo che gli aveva strappato le ali, ma adesso Raffe ha addosso un paio di ali demoniache, mentre Beliel porta addosso quelle di Raffe.
Nella lotta Raffe è decisamente svantaggiato e ancor di più lo diventa quando la sua spada angelica, che Penryn ha sempre tenuto per lui, lo respinge.
Nel bel mezzo di tutta la confusione che si è scatenata nel laboratorio, Penryn viene attaccata da una delle chimere, che la avvelena trafiggendola con la sua coda di scorpione. Penryn è paralizzata, ma Raffe riesce a trascinarla via prima che il veleno aggravi le sue condizioni.
Scopriamo che Beliel ha complottato con Uriel, uno degli arcangeli, per strappare le ali a Raffe ed evitare che lui possa diventare il nuovo Messaggero.
Mentre le bombe della Resistenza cominciano ad esplodere dentro l'hotel, Raffe porta Penryn fuori credendo che sia morta, perché vuole restituire il corpo alla madre.
L'angelo vola via mentre gli uomini della Resistenza cominciano a sgombrare. Penryn lo vede spiccare il volo e sorride.
COSA NE PENSO
Con questo romanzo non è stato amore al primo capitolo, devo ammetterlo. Avendo già letto diversi libri sugli angeli tendo ad andarci piano e a cercare di inquadrare la situazione che l'autore propone poco alla volta per poi farmi un'idea e vedere se l'insieme funziona o meno.
Quello degli angeli caduti è un tema molto sfruttato dagli autori urban fantasy, ma Susan Ee ha saputo dare un tocco di originalità alla sua storia che nasce dal tema dell'attacco degli angeli alla Terra, anche se molte domande a riguardo rimangono senza risposta in questo primo romanzo.
La storia diventa coinvolgente poco a poco, ma il fatto che rispetto al tema portante del romanzo si arrivi a poche conclusioni mi ha un po' fatto storcere il naso.
Angelfall è un romanzo che si legge velocemente, ho divorato le pagine praticamente, ma non ho mancato di accorgermi di queste piccole mancanze che un po' mi hanno infastidita.
Quello che invece ho apprezzato molto sono Penryn e Raffe, i due personaggi principali della storia. Penryn mi è piaciuta perché non si piange mai addosso e nonostante la paura ha sempre chiaro il suo obiettivo ed è testarda e coraggiosa, mentre dall'altra parte Raffe l'ho apprezzato per la sua compostezza e la sottile ironia.
Non manca l'aspetto romance ovviamente, ma è molto ben equilibrato con la trama principale della storia. Susa Ee è riuscita a mettere su carta una storia che nasce poco a poco, con due personaggi che si dimostrano il loro affetto salvandosi l'un l'altro più volte, sostenendosi a vicenda e cercando di uscire vivi dalle situazioni più difficili.
Lo stile di quest'autrice mi è piaciuto, anche se purtroppo la traduzione italiana non è il massimo e molti periodi sono confusi, per questo nel finale sono passata alla versione in lingua originale, che non è stata affatto difficile da leggere.
CONTENUTI SPECIALI
I contenuti speciali di questo post saranno pochi, ma spero graditi. Oltre alle fan art che ho sparso in giro (personalmente AMO questi collage tematici che riassumono il contenuto dei libri), ho pensato a due canzoni durante la lettura di questo romanzo, che vi ripropongo qui.
CONCLUSIONI
Ebbene cari, siamo arrivati alla conclusione di questo post e della mia parte di questo GdL.
Adesso ci sposteremo tutti su Briciole di Parole per seguire la lettura di World After - L'oscurità.
Adesso ci sposteremo tutti su Briciole di Parole per seguire la lettura di World After - L'oscurità.
Ma prima di andare, vi riporto il calendario :
25 settembre: inizio lettura END OF DAYS su Divoratori di Libri;
6 ottobre: post riepilogo su Divoratori di libri;
E adesso non mi resta che salutarvi. Vi aspetto alle prossime tappe del GdL per commentare insieme i prossimi libri della trilogia sui blog di Giusy e Rosa.
Alla prossima!
Awww Seven Devils...era da un po' che non la ascoltavo! ❤
RispondiEliminaRiguardo il libro ho trovato che si legga davvero velocemente...forse anche troppo. Ho avuto l'impressione che ci fossero molti eventi che si susseguivano uno dopo l'altro troppo in fretta. Ma a parte questo piccolo particolare la storia mi è piaciuta fin da subito: mi sono piaciuti i personaggi (la madre di Penryn è qualcosa di geniale) e ho apprezzato molto il modo in cui è stato trattato il rapporto tra Penryn e Raffe. Anche la mancanza di risposte riguardo l'attacco degli angeli probabilmente dà maggiormente l'idea dello smarrimento e della confusione dell'umanità di fronte a ciò che è successo. A differenza degli altri libri sugli angeli caduti che ho letto ho trovato questo molto originale e con dei risvolti sorprendenti; non vedo l'ora di proseguire la lettura con gli altri libri!! :D
Ho avuto la stessa impressione in alcuni punti, forse la narrazione scorreva troppo velocemente. Sono anche dovuta tornare indietro in un paio di passaggi (complice la pessima traduzione) per rendermi conto di cosa stava succedendo esattamente.
EliminaAnche secondo me la madre di Penryn è un personaggio molto particolare e sono sicura ci riserverà delle sorprese per i prossimi romanzi.
Adesso non ci resta che leggerli!
Concordo, si legge davvero in un soffio! Anche se in effetti lascia tutte le questioni aperte e un sacco di domande aperte. Adoro i gemelli! XD E Raf(fe) è affascinante, secondo me nasconde moltoi di più di quello che da a vedere... Penryn non mi è riuscita tanto simpatica quanto speravo invece. Mi piace che sia una combattiva, che non si dà per vinta alla prima difficoltà, tuttavia l'ho sentita un pò troppo fredda in alcuni passaggi, e la distanza dalla madre mi sembra una cosa che cozza visto quanto è attaccata alla sorellina. Il finale è tanta roba comunque! :D
RispondiEliminaPerò a me lo stile dell'autrice non è piaciuto, troppo secco, quasi freddo, anche se sospetto che sia colpa della traduzione pessima u.u Il secondo lo leggerò in lingua, vediamo se si nota la differenza.
Belle le fanart e azzeccatissima Florence!
Anch'io adoro i gemelli, sono stati parecchio importanti in questo primo romanzo e sono sicura che li rincontreremo presto.
EliminaNemmeno per me Penryn è il massimo della simpatia, ma sicuramente è meglio di molte altre eroine in urban fantasy che ho già letto.
La traduzione secondo me non ha aiutato per niente lo stile dell'autrice, che già è molto semplice di per sé. ^^
Ciao Annie, sono riuscita a recuperare Angelfall.
RispondiEliminaDevo ammettere che su molte cose concordo, come ad esempio le varie domande che restano senza risposta, ma ti assicuro che nel secondo ne avremo parecchie di risposte!
Anch'io amo tantissimo il rapporto che si viene a creare tra Penryn e Raffe, ma mi piace molto anche il rapporto che ogni angelo instaura con la sua spada (o con le ali). Che triste vederlo alla fine con le ali da demone e vedere che la spada lo respinge ç_ç