lunedì 29 aprile 2013

Recensione di "Lost in Austen" - Emma Campbell Webster + Book Blogger Hunt

Buonasera cari visitatori della Tana!
Oggi, dopo un po' di giorni di stop causa vacanze forzate, il blog riprende la sua normale attività.
In questo caldo Lunedì di primavera, voglio parlarvi di Lost in Austen di Emma Campbell Webster.
Il libro è uscito nel 2012 per la casa editrice Hop!, le pagine sono 384 e il prezzo è di € 21,00.



TRAMA:
Il tuo nome: Elizabeth Bennet La tua missione: fare un matrimonio di ragione e sentimento, evitando uno scandalo in famiglia. Hai dalla tua solo uno spirito vivace, il tuo buon senso, la tua bellezza "passabile" e devi costruirti un percorso attraverso una miriade di scelte che determineranno il tuo destino romantico (ed economico). "Lost in Austen" si basa su "Orgoglio e pregiudizio", ma le scelte che ti si propongono nel libro ti condurranno nel cuore degli altri romanzi di Jane Austen e in un territorio fantastico."Lost in Austen" è un labirinto di amori e menzogne, seduzione e scandali, disavventure e matrimoni, una vera sfida e un vero rapimento per tutte le appassionate di Jane Austen. Elizabeth riuscirà nella sua missione? Il suo destino è nelle tue mani.


LA MIA OPINIONE:
Chi non ha mai sognato di essere al posto di Elizabeth Bennet, almeno per una volta?
Vivere nelle campagne inglesi all'inizio del XIX secolo e sognare un matrimonio di ragione ma anche di sentimento?
Ecco, questo libro da questa possibilità: Cosa faresti se fossi Elizabeth Bennet? Sposeresti Darcy o finiresti tra le braccia di Wickham?
Questo game book si basa su Orgoglio e Pregiudizio nella parte iniziale, ma in realtà scelta dopo scelta ci ritroviamo anche negli altri romanzi dell'autrice, fino a scoprire anche la figura di Tom Lefroy, l'uomo che 
Jane Austen stava per sposare.
E' un percorso divertente, che porta il lettore ad immedesimarsi completamente nelle scelte che deve fare, dalle più semplici alle più complesse e delicate.
Il risultato a cui porta ogni scelta è diverso, tanto che la missione può terminare con un matrimonio infelice, ma anche con un matrimonio felice o ancora con la possibilità di restare zitella.
Il libro è semplice, ma molti diretto ed immediato, tanto che costringe il lettore a restare incollato alle pagine per scoprire il futuro che gli è stato riservato una volta scelta una determinata strada. Ma se siete curiosi come me, non esiterete ad esplorare tutti i risultati a cui possono portare le diverse alternative.
E' un must sicuramente per i fan della Austen, ma anche per chi non è un amante del genere, dato che è un libro che intrattiene e diverte, senza mai comunque discostarsi dalle atmosfere tipicamente austeniane.
A completare tutto l'insieme ci sono le carinissime illustrazioni di Penelope Bagieu, che coronano alcuni capitoli e strappano un ulteriore sorriso.
Unica pecca del libro a mio parere è il costo, anche se il libro è bellissimo da vedere, oltre che da leggere.


Il mio voto per questo libro è di 4 riccetti!

Terminata la recensione voglio parlarvi di un progetto carino, ideato da Juliette di Sweety Readers e Denise di Reading is Believing e giunto ormai alla seconda edizione.





Il progetto si chiama Book Blogger Hunt e consiste in una catena di interviste tra blogger, ma anche in tante sorprese per voi lettori.
Prima di tutto quest'anno al progetto partecipa anche Valentina del blog Libri per Passione, che si occupa di un mini-percorso all'interno del progetto che riguarda i blog nati da poco o meno conosciuti, e anch'io faccio parte del percorso coordinato da lei, mentre Denise e Juliette si dedicheranno al mondo della lettura e dei libri.
Per voi lettori, alla fine dei tre percorsi, ci sarà un mega giveaway!
Per partecipare, basterà leggere e seguire le interviste che saranno pubblicate sui vari blog partecipanti a partire dal 1° Maggio e scovare i numeri fortunati che ogni blogger/intervistatore inserirà nell'intervista pubblicata.
Ho voluto aderire al progetto perchè mi sembra davvero interessante, e non voglio perdermi l'occasione di farmi conoscere meglio dai miei lettori ma anche di far conoscere meglio un altro blogger.

Nell'attesa di pubblicare la mia intervista e di essere intervistata a mia volta, per il calendario delle interviste e per ulteriori informazioni, vi rimando ai post introduttivi di
Juliette, Denise e Valentina.
Partecipare è molto più semplice di quanto pensiate, e dato che i premi sono davvero molti, non mi resta che invitarvi a partecipare in tanti!


mercoledì 24 aprile 2013

Anteprima di "Il sogno di Jessica" - Marta Dionisio

Cari visitatori della Tana,
oggi vi propongo l'anteprima di un romanzo di prossima uscita per Fazi editore.
Il titolo è Il sogno di Jessica ed è il secondo volume di una serie scritta da una giovanissima scrittrice italiana, Marta Dionisio.
Lo troverete in libreria a partire dal prossimo 23 Maggio e il prezzo sarà di € 14,50.

TRAMA:

Jessica e Beatrice sono tornate ciascuna nella propria epoca, ma riambientarsi nel proprio mondo è un’impresa tutt’altro che semplice. Beatrice, ancora frastornata dall’impatto con il futuro, deve affrontare gli orrori e i pericoli incombenti della guerra mentre Jessica, segnata profondamente, deve dire addio all’adolescente spensierata e un po’ frivola che era. Adesso è a disagio con le amiche, con il fidanzato e nell’atmosfera che la circonda. Entrambe non possono fare a meno di pensare con nostalgia all’identità dell’altra, a ciò che sembra perduto per sempre. Ormai lo specchio è rotto, la strada del ritorno appare definitivamente chiusa. Ma ecco che una possibilità si fa largo negli incubi di Jessica e affiora dalle ricerche che ha avviato nel presente sulla sorte di Beatrice e della sua famiglia. Forse Beatrice non è morta, forse c’è la speranza di incontrarsi di nuovo, di scambiarsi la vita ancora una volta: l’ultimo, estremo tentativo di aiutarsi e salvarsi reciprocamente. Perché ognuna, nei panni dell’altra possa scoprire una parte fondamentale di se stessa.

In attesa del secondo volume della serie, io in questi giorni comincerò a leggere invece il rimo libro che vede come protagoniste Beatrice e Jessica, Lo specchio di Beatrice.


TRAMA:
Jessica: sedici anni, jeans a vita bassa, irrequieta, disordinata, cellulare dipendente. Una teenager come tante. Beatrice: coetanea di Jessica, studiosa e assennata, ligia ai regolamenti di casa. Anche lei, una teenager come tante. Impossibile? Tutt'altro, se si considera che Jessica vive nel 2010, mentre Beatrice è un'adolescente nell'Italia fascista degli anni Quaranta. Due destini paralleli che s'incrociano un magico giorno d'inizio estate, quando, di fronte a uno specchio, i volti di Jessica e Beatrice si scrutano terrorizzati e increduli, un attimo prima che le due ragazzine si ritrovino proiettate l'una nel corpo dell'altra. Per entrambe è l'inizio di una serie di vicende tragicomiche, che le costringerà a misurarsi con mondi e regole sconosciute e a scoprire qualcosa di nuovo su se stesse. Senza le puntate di Lost, senza Internet, lontana dalle amiche e dal fidanzato, Jessica si aggira come una sperduta Alice in un paese dalle poche meraviglie e dalle mille follie, dove le capita d'essere pedinata dalla governante, schiaffeggiata dal fratello per aver rivolto la parola a un ragazzo, costretta a un appuntamento combinato col rampollo di una ricca famiglia. Dal canto suo, Beatrice faticherà non poco a superare il terrore per la sveglia digitale, a non scambiare gli SMS per sos, a respingere scandalizzata gli assalti dei ragazzi, destreggiandosi tra baruffe sentimentali per lei finora impensabili. Finché il peso della Storia non busserà alla porta di entrambe.


La trama di questi libri mi ha immediatamente incuriosita, non vedo l'ora di cominciare a leggere il primo volume :)
E voi che ne dite? 

martedì 23 aprile 2013

Top Ten Tuesday #8: I libri che mi sono piaciuti di più/di meno di quanto mi aspettassi



Buonasera cari visitatori della Tana!
Oggi è Martedì quindi giornata di Top Ten!
L'argomento che propone oggi il blog The Broke and the Bookish è Top Ten books I taught I liked more/less than I did, ovvero libri che mi sono piaciuti di più/di meno di quanto mi aspettassi.
Per equilibrare il tutto, ho deciso che parlarò di cinque libri che mi sono piaciuti di più e di cinque che mi sono piaciuti di meno di quanto mi aspettassi.




Libri che mi sono piaciuti di più di quanto mi aspettassi

1) La maledizione di Ondine di Valentina Barbieri.
Parto con una lettura recente, nei confronti della quale non avevo grandi aspettative e che invece mi è piaciuta davvero ma davvero tanto! Non per niente il libro si è guadagnato cinque riccetti.

2) 
L'ombra del sole di Eva Fairwald.
Uno urban fantasy di una scrittrice italianissima, mi ha fatto ricredere non solo sui libri autopubblicati, ma anche sul mondo dello urban fantasy in Italia. Consigliatissimo!

3) L'Ospite di Stephenie Meyer.
Come non menzionare questo romanzo? La Saga di Twilight non mi ha particolarmente entusiasmata (se non il primo volume quando avevo 17 anni) ma questo romanzo...questo romanzo è tutt'altro! Migliori i personaggi, migliore la storia, migliore l'intreccio. 

4) Come inciampare sul principe azzurro di Anna Premoli.
L'ho letto in una notte. Per passare un paio d'ore in compagnia di qualcosa di leggero è l'ideale...e poi la storia mi ha incuriosito fino all'inverosimile. Non er niente sono andata a dormire alle 4 del mattino per finirlo!

5) L'allieva di alessia Gazzola.
Le recensioni che avevo letto non erano molto positive, ma io mi sono innamorata subito di Alice e del suo mondo, tanto che ho divorato i tre libri della serie di cui è protagonista and I regret nothing. 

Libri che mi sono piaciuti di meno di quanto mi aspettassi

1) Alice in Zombieland di Gena Showalter.
Non che non mi sia piaciuto, ma date le ottime recensioni che avevo letto mi aspettavo molto di più, seriamente.
Continuerò a leggere la serie perchè comunque mi interessa la trama di base.

2) Numbers di Rachel Ward.
E' un libro che si perde in fretta. Non mi è piaciuto il finale e non so se continuerò a leggere i restanti due volumi della trilogia.

3) Le affinità alchemiche di Gaia Coltorti.
Avevo riposto molte speranze in questo libro, anche perché da subito mi ha attirato il fatto che i due protagonisti venissero descritti come Romeo e Giulietta dei nostri tempi.
mi dispiace, ma non ci siamo. E' un libro pesante, anche se non mancano dei tocchi ironici, e soprattutto Selvaggia è una protagonista molto "Mary Sue".
4) Shadowhunters - Città di Ossa di Cassandra Clare.
Bella la trama di base, ma Clary non mi sta particolarmente simpatica come personaggio.
Credo sia stata proprio lei a far crollare le mie aspettative su questa serie, anche se credo che continuerò a leggere i libri della saga, perchè comunque mi hanno incuriosita.

5) Mansfield Park di Jane Austen.
Premetto che io adoro lo stile della Austen e che è colpa mia se mi sono rovinata la  lettura di questo libro. Il motivo è molto semplice: ho visto i due adattamenti che sono stati tratti dal libro prima di leggerlo, in cui Edmund è interpretato nel primo da Jonny Lee Miller (uno dei miei primi attori inglesi preferiti insieme a Colin Firth, la mia cotta per lui risale ai tempi di Trainspotting) e nel secondo da Blake Ritson, di cui mi sono innamorata con tutta me stessa da quando l'ho visto in World Without End.
L'interpretazione che hanno fatto questi due attori di Edmund ha distorto un po' l'immagine di questo personaggio, e avevo davvero delle aspettative abnormi,  per cui, come accade nei film,  mi aspettavo un Edmund che improvvisamente si sveglia e si rende conto di essere stato innamorato di Fanny per tutto il tempo, quando in realtà nel libro non succede esattamente così.
Chi ha visto i film, soprattutto quello con Blake Ritson, capirà cosa voglio dire.

E questo è tutto per oggi miei cari!
Colgo l'occasione per ringraziarvi perchè oggi il blog ha raggiunto i 100 followers!
Grazie davvero di cuore, non sapete quanto mi rendete felice *^*
Al prossimo Martedì per l'appuntamento con questa rubrica.

lunedì 22 aprile 2013

Recensione di "La maledizione di Ondine" - Valentina Barbieri

Buonasera cari visitatori della Tana!
Stasera vi parlo di La maledizione di Ondine di Valentina Barbieri.
Il libro è stato autopubblicato dall'autrice, lo trovate in versione ebook sulle più note piattaforme all'accessibilissimo prezzo di € 0,98. Le pagine della versione in PDF sono 283.



TRAMA:

Ondine è una giovane sensitiva in grado di percepire una dimensione in cui gli spiriti vagano, anelando il modo per tornare nel mondo dei vivi.


Cercando una spiegazione razionale e scientifica, Ondine, insieme all’amico Francesco, indaga su eventi paranormali. 

La verità inizia a venire allo scoperto quando a Londra incontra Benjamin Law, un giovane e affascinante prete in grado di passare dall’Altra Parte. Grazie a lui, Ondine viene a conoscenza di oggetti posseduti e assiste a un terribile esorcismo. 
Le informazioni su un antico Ordine dei Guardiani portano Ondine e Benjamin a Praga, alla disperata ricerca di Lysandra Novacek, l’ultima discendente della famiglia dell’Ordine. 
Tra spiriti e luoghi antichi, Ondine viaggerà per l’Europa, affrontando le sue più grandi paure, compresa quella di un amore così forte quanto impossibile.

LA MIA OPINIONE:
La maledizione di Ondine è il primo volume di una trilogia intitolata I Guardiani dei Portali.
In questo primo libro, raccontato dal punto di vista di Ondine, la nostra protagonista, cominciamo a conoscere la sua vita, che di certo non è quella di una normale ragazza di diciannove anni: oltre a frequentare la facoltà di Medicina a Milano, infatti, Ondine è una sensitiva, e ha passato buona parte della sua vita a tentare di spiegare scientificamente il fenomeno paranormale che la riguarda.
La ragazza infatti riesce a vedere gli spiriti dei defunti, trasmigrando in una dimensione dove questi vagano, cercando di tornare tra i vivi.
La troviamo all'inizio del racconto ospite in una trasmissione televisiva, in cui ha come controparte un professore che cerca di dimostrare che ciò che dice non sono altro che fandonie. Di quello che accade a Ondine non è molto convinto nemmeno l'amico e coinquilino Francesco, finché un giorno, seguendola a casa di un'anziana che afferma di sentire la voce del figlio defunto, non vede realmente di cosa Ondine è capace.
La ragazza infatti riesce ad annientare lo spirito che tormentava la casa guidandolo verso il mondo dei defunti.
Da questo momento ha inizio la vera e propria avventura di Ondine, che, grazie al blog che ha aperto per lei Francesco, viene contattata da una ragazza Americana, Inez, che sta tentando di spiegare gli stessi fenomeni,e grazie a lei riesce a mettersi in contatto con un sacerdote inglese che a sua volta si occupa di spiriti.
In un primo viaggio a Londra, dove Ondine si reca per trascorrere alcuni giorni in compagnia del padre, la ragazza ne approfitta per incontrare padre Ben, il sacerdote di cui le ha parlato Inez, e con lui comincia a lavorare su alcuni casi. Il rapporto tra i due per è difficile, poiché Ondine è atea, mentre il sacerdote vede nel suo "dono" la possibilità di aiutare le anime dei defunti a raggiungere il Paradiso e da quest punto di vista finiscono sempre per discutere, anche se in pochissimo tempo, la coppia riesce a risolvere ben due casi.
Ondine torna in Italia, ma la sua strada non tarderà ad incrociarsi nuovamente con quella del giovane sacerdote, per il quale, volente o nolente, Ondine comincia a provare dei sentimenti.
Quando grazie ad uno spirito (Walter, che la ragazza ha incontrato spesso nei suoi viaggi nell'Altra Parte e che si rivela essere il nonno materno) Ondine riesce a conoscere l'identità della nonna materna mai conosciuta, ma dalla quale ha ereditato la "maledizione", cominciano a svelarsi alcuni misteri importanti. Un viaggio condurrà Ondine, Francesco, Pierre (che si aggiunge al gruppo mentre Ondine è a Londra, ed è capace anche lui di trasmigrare nell'Altra Parte) e Benjamin a Praga, alla ricerca di una delle discendenti della famiglia che era a capo dell' antico Ordine dei Guardiani dei Portali, di cui, prima delle due Guerre Mondiali, facevano parte le famiglie accomunate dalla maledizione.
E' proprio lì che Ondine e Ben troveranno molte risposte, ma anche molti altri interrogativi...e soprattutto, molti altri spiriti da acquietare.
Ho avuto la possibilità di leggere questo libro grazie all'autrice che mi ha inviato una copia del suo lavoro, e devo dire che sono rimasta veramente colpita da questo romanzo e sono contenta di averlo letto.
Ho un debole per le storie che riguardano il paranormale (il fatto che io sia stata capace di guardare sette stagioni di Supernatural in meno di un mese dovrebbe farvi capire un po' come sono messa), ma questo libro va molto oltre il semplice aver a che fare con gli spiriti.
Le teorie di Ondine e quelle delle persone che incontra sono elaborate, precise e mai superficiali. All'inizio sembra tutto un po' complicato, soprattutto perchè ci ritroviamo immediatamente fiondati nel pieno delle spiegazioni di Ondine sulla sua maledizione, ma basta prestare attenzione a tutte le informazioni che lei ci da e che man mano acquisiamo grazie agli altri personaggi e tutto diventa molto più chiaro.
La parte centrale del romanzo è rappresentata poi dal lavoro che svolge Ondine nell'Altra Parte e sulla storia dei Guardiani dei Portali, e l'elemento romance, nonostante sia presente, in questo primo volume fa soltanto da sfondo. Questa è un elemento che sicuramente ho apprezzato, perchè in molti altri romanzi del genere che ho letto, le storie d'amore spazzano via l'elemento paranormale e cominciano a monopolizzare la storia, mentre qui è tutto il contrario.
Altro punto a favore di questo romanzo è il fatto che il mondo degli spiriti non viene affrontato da un solo punto di vista, ma secondo le teorie più diverse: abbiamo quella di Ondine, una teoria assolutamente scientifica che si basa per lo più sulla Fisica; padre Ben invece tende a spiegare il tutto ovviamente in chiave religiosa, mentre Pierre, con una teoria un po' strampalata, afferma invece che dietro la possibilità di vedere gli spiriti in questa altra dimensione ci siano gli extraterrestri che stanno pianificando un'invasione del pianeta Terra. In ultimo abbiamo Lysandra, la discendente della famiglia Novacek, che era a capo dei Guardiani, che invece legge tutto in chiave filosofica.
E' un romanzo estremamente dettagliato e minuzioso, e nulla viene lasciato al caso.
La storia scorre velocemente e senza intoppi, nonostante la grande mole di informazioni che ci troviamo davanti e le continue scoperte che facciamo attraverso gli occhi di Ondine.
E' un libro emozionante, ma in un modo tutto suo: c'è tensione, mistero e parecchia adrenalina.
Altro punto che devo assolutamente sottolineare è il fatto che sul libro, nonostante sia autopubblicato, è stato fatto un ottimo lavoro di editing ed il tutto risulta davvero ben scritto.
Per quanto mi riguarda, vi consiglio assolutamente di leggerlo. 



Il mio voto per questo romanzo è di cinque riccetti pieni!

Io sono già curiosissima di scoprire cosa accadrà nel secondo volume della trilogia, che, come ho appreso dal blog dell'autrice, si intitolerà Il dono degli Spiriti Guida. L'uscita è prevista per la fine di quest'anno.

Per avere ulteriori informazioni sul romanzo, trovate QUI il blog che riguarda la trilogia.
Ringrazio ancora Valentina per avermi inviato il romanzo e avermi dato così la possibilità di leggerlo.







domenica 21 aprile 2013

Clock Rewinders #12


Dodicesimo appuntamento con "Clock Rewinders", rubrica ideata dai blog On a Book Bender e 25 Hour Books.
Troverete qui un riassunto della settimana, che riguarda questo blog, i blog che seguo, le mie letture e un po' di quello che mi passa per la testa sul momento.


{La settimana appena trascorsa su La tana di una booklover}

{La settimana appena trascorsa nella blogosfera}

{Nel mondo delle Fan Fiction}

{Serie TV}

Settimana un po' vuota devo dire, tutti i miei TF preferiti sono stati in hiatus ç_ç
Ho visto soltanto la 3x03 di Game of Thrones e la 1x02 di Da Vinci's Demons.


{Crush of the week}


Il personaggio di cui mi sono innamorata questa settimana è sir Jaime Lannister.
E' stato un personaggio che mi ha affascinata sin dalla sua prima comparsa ne Il trono di Spade e del quale non ho potuto fare a meno di innamorarmi da quando ho iniziato Tempesta di Spade, libro della serie in cui diventa personaggio PoV.

Detto ciò, non mi resta che augurare a tutti voi buona Domenica e darvi l'appuntamento alla prossima settimana con questa rubrica.
Saluti!
Anna.

giovedì 18 aprile 2013

Anteprima di "Tregua nell'ambra" di Ilaria Goffredo

Cari visitatori della Tana,
Oggi vi propongo l'anteprima (la seconda di questa settimana!) di un romanzo che avevo adocchiato un po' di tempo fa e che mi aveva subito incuriosita perchè ambientato in un periodo e in un luogo particolare.
Sto parlando di Tregua nell'ambra di Ilaria Goffredo.



TRAMA:

Martina Franca, Puglia, gennaio 1943.
L’Italia è entrata in guerra da tre anni e la vita della popolazione peggiora di giorno in giorno. Gli stenti gravano anche sull’esistenza della giovane Elisa, una diciottenne piegata dal terrore del fascismo e dei bombardamenti alleati, dalla fame. Un giorno Elisa conosce Alec, il figlio di una vicina di casa, un uomo misterioso e dallo strano accento; incute in lei un’adorazione che talvolta si tramuta in timore.
In un romanzo che ha il sapore di sole e calce, terra e pane nero, la vita rincorre e sfida gli orrori della dittatura e dei campi di concentramento, spera nelle attività antifasciste e incassa le perdite.
Il coraggio di una ragazza che diventa donna. La tenacia di un amore in bilico sull’abisso. Il ritratto di un’Italia che non c’è più. La coscienza di ciò che siamo stati nel flusso della grande Storia.



Questo romanzo, oltre ad essere interessante per la sua trama e la sua ambientazione, è particolare perchè per decisione dell'autrice viene distribuito tramite il suo blog in maniera totalmente gratuita.
L'esperienza di Ilaria con le politiche editoriali infatti non è stata delle migliori, e lei ha scelto una via alternativa per far conoscere il suo lavoro e per condividere il romanzo con il grande pubblico.
Per maggiori informazioni sul libro, per scaricarlo e per conoscere l'autrice, potete visitare il suo blog a QUESTO LINK.

E voi che mi dite? Avete già letto questo romanzo?
Io spero di leggerlo presto, e intanto lo metto in TBR list :3



mercoledì 17 aprile 2013

Recensione di "Green" - Kerstin Gier

Ed ecco finita un'altra trilogia.
Oggi vi recensisco l'ultimo volume della Eldstein Trilogie (La Trilogia delle Gemme), Green.

Uscito per Corbaccio lo scorso anno, il libro conta 428 pagine, mentre il prezzo è di €16,60 per la brossura. La versione ebook costa invece €11,99.

TRAMA:
"Sono davvero contento di avere chiarito le cose. In ogni caso resteremo sempre buoni amici, giusto?" 


Quando un ragazzo dice così a una ragazza non è che la renda pazzamente felice. Se poi il ragazzo in questione è Gideon de Villiers, occhi verdi e capelli corvini, Gwendolyn Shepherd, la destinataria del messaggio, si sente precipitare decisamente negli abissi dell'infelicità. E sì, perché, nelle due settimane che le hanno sconvolto la vita, facendole quasi dimenticare di essere una normale studentessa di sedici anni di una normale scuola londinese, Gideon le era sembrato la sua unica ancora di salvezza. Solo da due settimane, infatti, Gwen ha scoperto di essere predestinata a viaggiare nel tempo per portare a termine una missione pericolosissima da cui dipende il destino dell'umanità intera. Una faccenda che, in realtà, non le interessa affatto, diversamente dalla cugina Charlotte, che era convinta di essere lei la predestinata e che era stata educata ad affrontare situazioni e persone di ogni tempo e ogni luogo. Solo per Gideon, il suo compagno di viaggi nel passato, Gwen ha trovato sopportabile l'essere sballottata da un secolo all'altro alla ricerca di un cronografo perduto, ma ora perché dovrebbe continuare a lasciarsi tiranneggiare dall'implacabile setta dei Guardiani? D'altra parte, è vero che a poco a poco sta scoprendo segreti insospettabili sulla propria famiglia che la riguardano molto da vicino...


LA MIA OPINIONE:
Così come succede tra Red e Blue, anche tra quest'ultimo e Green non c'è alcuna pausa temporale.
Troviamo infatti Gwen al ritorno dal suo ultimo viaggio nel tempo, dopo aver appreso che Gideon probabilmente non si è mai innamorato di lei come invece le aveva molto romanticamente confessato.
La nostra protagonista crede che in realtà tutto ciò che il ragazzo le ha detto sia un'enorme  bugia al fine di poterla manipolare meglio, così come si è premurato di affermare il conte Saint Germain, che i due hanno ormai più volte incontrato nel passato.
Ma in questo terzo volume non troviamo soltanto il cuore spezzato di Gwen, ma anche una ricerca molto importante che riguarda tutti i misteri riguardanti il cronografo e la profezia che dovrebbe avverarsi quando il cerchio si chiuderà.

Tra viaggi nel passato (sempre di più, che a me piacciono sempre tanto), amori che nascono e cuori spezzati, misteri da svelare e intrecci mozzafiato, anche questo ultimo volume della trilogia si è dimostrato un esperimento ben riuscito.
Come per ogni serie che finisco ho sempre l'ansia da finale, ma una volta girata l'ultima pagina so già che i personaggi e le loro avventure mi mancheranno terribilmente, così come sta succedendo per Gwen.
Trovo veramente che lei sia un'ottima protagonista, simpatica, ironica e divertente. Anche nelle situazioni più difficili li riesce a mettere quel tocco di freschezza necessario perchè il tutto non diventi troppo serio e pesante.
Nonostante il suo cuore spezzato, anche la storia con Gideon mi è sembrata molto alleggerita in quest'ultima fase della trilogia, e ovviamente non mi potevo aspettare un finale diverso da questo punto di vista...ah, l'amour!
Per quanto riguarda l'evoluzione della storia in generale e la scoperta del mistero nascosto dietro la chiusura del cerchio dei Viaggiatori, tutto il libro è una escalation verso lo smascheramento del cattivo della situazione, che vuole uccidere Gwen per ottenere l'immortalità. Per me è stato un po' uno shock scoprire la sua vera identità, anche se sospettavo qualcosa dati i suoi precedenti atteggiamenti...ma basta così! Se continuo a scrivere finirei per rivelarvi il nome e non è mia intenzione.

Merito va dato anche ai coprotagonisti di questa storia, in particolare a Leslie, una ragazza caparbia e intelligente, nonché grande sostegno morale per Gwenny; c'è poi nonno Lucas, che  è di grande aiuto nelle ricerche e nelle indagini; Raphael, il fratello di Gideon che non manca mai di spruzzare il suo fascino qui e la, ovunque passi e infine Xemerius, piccolo demone ma grande amico per Gwen...senza il suo tocco la storia sarebbe tutta un po' più piatta.
Tutto è un viaggio attraverso numerosi misteri, che sono racchiusi l'uno dentro l'altro come in una matriosca, e non dispiace certo trovare un filo conduttore del tutto insieme a Gwen e Gideon man mano che la storia prosegue. Tutti i segreti sono svelati in questo ultimo libro, e finalmente il quadro si rivela chiaro agli occhi del lettore.
Unica pecca del finale è il fatto che mi è sembrato un po' troppo frettoloso, ma non per questo poco d'effetto, ma sicuramente è stato inaspettato l'improvviso balzo all'epilogo.

Questa è una delle migliori trilogie YA che ho letto fin ora, scritta davvero benissimo.
La Geir ha uno stile magnetico e ha creato davvero una bella storia...personalmente non ne ho mai abbastanza di viaggi nel  tempo e di libri del genere ne leggerei a quintali!
Detto in poche battute, è una trilogia che vi consiglio di leggere e che soprattutto consiglio ad un pubblico più giovane, perchè si sa che solo una sedicenne può capire al meglio i pensieri di un'altra sedicenne, in particolare quando ci sono di mezzo i soliti piccoli problemi di cuore.
Avrei una gran voglia di scoprire cosa hanno combinato Gwen, Gideon, Lucy e Paul, credetemi, e avrei anche una gran voglia di rileggermi la serie da capo, ma come sempre la mia TBR list e strapiena e la fila di serie da leggere è interminabile. 


Il mio voto per questo libro è di 4 riccetti e mezzo!
Come sapete, mi tocca specificare onde evitare spezzettamenti dei miei adorati roditori.


Detto ciò, non mi resta che sperare che l'adattamento cinematografico del primo libro della trilogia, Red, esca anche in Italia, dato che ho provato a vederlo in russo, ma mi sono resa conto che le lingue dell'est non sono di facile comprensione. Mi sono persa alla terza frase ç_ç






lunedì 15 aprile 2013

Anteprima di "La Maledizione di Ondine" - Valentina Barbieri

Buonasera cari visitatori della Tana :3
Oggi altra anteprima, in cui vi parlo di La maledizione di Ondine di Valentina Barbieri, primo di una trilogia  che l'autrice ha deciso di autopubblicare.
Il libro è uscito lo scorso 18 Marzo e lo trovate al prezzo di € 0,98 su Amazon. Le pagine sono 280.


TRAMA:
Ondine è una giovane sensitiva in grado di percepire una dimensione in cui gli spiriti vagano, anelando il modo per tornare nel mondo dei vivi.
Cercando una spiegazione razionale e scientifica, Ondine, insieme all’amico Francesco, indaga su eventi paranormali. 
La verità inizia a venire allo scoperto quando a Londra incontra Benjamin Law, un giovane e affascinante prete in grado di passare dall’Altra Parte. Grazie a lui, Ondine viene a conoscenza di oggetti posseduti e assiste a un terribile esorcismo. 
Le informazioni su un antico Ordine dei Guardiani portano Ondine e Benjamin a Praga, alla disperata ricerca di Lysandra Novacek, l’ultima discendente della famiglia a capo dell’Ordine. 
Tra spiriti e luoghi antichi, Ondine viaggerà per l’Europa, affrontando le sue più grandi paure, compresa quella di un amore così forte quanto impossibile.

“Quando attraversi le porte che separano il mondo dei vivi da quello dei morti,
devi essere sicura di poter tornare indietro…”


Per avere ulteriori informazioni sul libro potete fare un salto:
  • QUI per vedere il booktrailer;
  • QUI per visitare il blog dell'autrice;
A me la trama sembra molto intrigante, e poi sono sempre stata una fan dei libri che hanno a che fare con il soprannaturale!
E voi che ne dite?
Lo avete già letto?


Saluti,
Anna.




domenica 14 aprile 2013

Clock Rewinders #11 + Vincitori del Giveaway!


Decimo appuntamento con "Clock Rewinders", rubrica ideata dai blog On a Book Bender e 25 Hour Books.
Troverete qui un riassunto della settimana, che riguarda questo blog, i blog che seguo, le mie letture e un po' di quello che mi passa per la testa sul momento.
In più come sapete ieri è scaduto il tempo per la partecipazione al primo giveaway che ho organizzato per il blog, e a fine post vi rivelerò i nomi dei vincitori!

{La settimana appena trascorsa su La tana di una booklover}


{La settimana appena trascorsa nella blogosfera}
  • Sul blog La bella e il cavaliere, Alaisse ha recensito Il bacio dell'ombra di Richelle Mead;
  • Jerry ha recensito Morte di un magnate americano di Hans Tuzzi, un libro che ha un fascino tutto suo;
  • Nella sua rubrica My Romantic Hero, Ancella ha parlato di Yuu Matsura, protagonista maschile dell'anime Marmalade Boy del quale da piccola ero perdutamente innamorata;
  • Katerina ha recensito Robin Hood di Alexandre Dumas;
  • Ale e Ari del blog Cercatori di Libri hanno dedicato cinque giorni ad una famosissima trilogia, Hunger Games, recensendo i libri e il film tratto dal primo volume della trilogia.
    Ecco i link alle recensioni: 1. 2. 3. 4.
  • Nel suo Teaser Tuesday, Eliza ha parlato di Il cavaliere d'inverno di Paullina Simons;

{Serie TV}

Questa settimana sono riuscita a vedere:
  • La 3x02 di Game of Thrones;
  • La 2x22 di New Girl;
  • La 1x19 di Elementary;
  • La 1x12 di The Following;
  • La 1x01 di Da Vinci's Demons;
  • Mi sono messa in pari con Criminal Minds!

{Crush of the week}



Questa settimana mi sono innamorata di Robb Stark,  the King in the North!
Il motivo della mia crush è che sono arrivata ad un punto delle Cronache in cui cominciano ad esserci problemi per lui...e io non posso resistere a leggere di lui mentre...insomma, chi ha letto la serie capirà!
Non posso abbandonare Robb in questo momento, ecco u.u


{Giveaway}

Ed eccoci arrivati alla parte più succulenta e attesa del post!
Quindi bando alle ciance ed ecco i nomi dei vincitori.
Si aggiudica gli ebook del ciclo di Gemma Doyle Ale del blog Cacciatori di libri!




Mentre Jerry si aggiudica la copia cartacea di Red!

Complimenti a entrambe le vincitrici, vi contatterò al più presto via email :)
Ci tengo a ringraziare tutte le partecipanti, siete state davvero molto carine :D

Detto ciò, non mi resta che augurare a tutti voi buona Domenica e darvi l'appuntamento alla prossima settimana con questa rubrica.
Saluti!
Anna.

venerdì 12 aprile 2013

Recensione di "La promessa del leone" - Chiara Cilli

Avevo adocchiato questo romanzo un po' di tempo fa, leggendo anteprime e recensioni su alcuni blog che seguo.
La trama mi ha immediatamente incuriosita, per non parlare del fatto che i protagonisti del romanzo fossero dei mutaforma. Insomma, non potevo non leggere quest libro!


La promessa del leone è uscito lo scorso Marzo per la Narcissus Self Publishing e lo trovate esclusivamente in versione ebook al prezzo di € 4,99. Le pagine sono 289.



TRAMA:
Jamila, Daren e Kenan sono leoni mutaforma di dodici anni che vivono con le loro famiglie nel cratere del Ngorongoro, in Tanzania. Sono grandissimi amici, sempre pronti a vivere mille avventure, ma mentre il simpatico Daren è follemente innamorato di Jamila, lei non ha occhi che per il tenebroso Kenan. Quando un convoglio di bracconieri giunge dall’America, però, tutto cambia…
Sono passati nove anni da quella terribile notte.
Daren, divenuto un giovane forte e minaccioso, è più che determinato a mantenere la promessa fatta a Jamila. Quello che non sa è che ora lei nutre un sentimento così profondo per lui da trascinarli entrambi in un vortice d’intense emozioni, al quale non possono sfuggire. Ma quando Kenan torna in Tanzania, amore e passione si mescolano a sangue, dolore e ambizione. E lo scontro sarà inevitabile…


LA MIA OPINIONE:
La storia che ci viene raccontata in questo romanzo ha un inconfondibile tocco magico: Jamila, Kenan e Daren sono tre mutaforma, ossia umani che hanno la capacità di trasformarsi in leoni. Vivono in Tanzania con le loro famiglie e sono molto legati tra di loro. All'inizio della storia i tre hanno appena dodici anni e ovviamente si divertono come dei ragazzini della loro età dovrebbero fare. L'amicizia che lega i tre è forte, ma da subito notiamo le enormi differenze caratteriali tra i tre: Kenan è tenebroso e affascinante, Jamila è dolce e sensibile, ma anche molto istintiva, mentre Daren è il simpatico del gruppo, nonché il più goffo e imbranato. Quest'ultimo è innamorato di Jamila da tempo immemore, mentre la ragazzina ha dei sentimenti per Kenan, che li ricambia pur non volendolo ammettere.
Attraverso i loro occhi conosciamo la vita del branco di mutaforma, che vive in forma leonina soltanto di notte, mentre durante il giorno sono costretti ad assumere sembianze umane. Questo però non impedisce ai tre protagonisti di infrangere le regole ogni tanto e di continuare indisturbati a divertirsi durante le lunghe e calde giornate africane.
La loro vita procede tranquilla finché un pericolo non si palesa all'orizzonte, e il branco rischia di essere distrutto da bracconieri alla ricerca di cuccioli di leone per lo zoo di San Diego.
Rashid, il capobranco, crede che sarà semplice ingannarli e non rivelare la vera natura degli appartenenti al branco, ma non sarà così. Il capo dei bracconieri, Mark Sherlby, è molto più furbo, prepotente e subdolo di quanto immaginassero. Non è un cattivo affascinante, è un cattivo odioso e basta.
Il commando di bracconieri riesce nella sua missione, nonostante gli sforzi di Rashid e del branco, e alla fine riescono a catturare Kenan.
A questo punto veniamo trasportati velocemente nel tempo, fino a nove anni dopo la cattura di Kenan. Il tenebroso mutaforma, al contrario di quanto ci aspetteremmo tutti, non è morto e non è prigioniero, anzi, sembra aver realizzato il suo sogno: è andato via dal branco, vive nel New England nella lussuosissima casa di Shelby, è diventato il miglior amico del figlio di quest'ultimo, Will, e frequenta Yale.
Ma la bella vita di Kenan ha un prezzo, e dovrà condurre presto Shelby alla fonte del potere dei mutaforma, ossia lo Smeraldo che ha dato alla prima generazione di questi il dono si trasformarsi in leoni ma non solo: lo Smeraldo è un'enorme fonte di potere, e chi lo possiederà sarà capace di dominare gli uomini.
Negli anni trascorsi però il branco non ha mai smesso di cercare Kenan e tutti sperano di ritrovarlo prima o poi, ma nell'attesa il rapporto tra Daren e Jamila è cambiato, trasformandosi da semplice amicizia on un amore fortissimo e passionale.
Kenan è convinto che una volta tornato in Tanzania troverà Jamila ad aspettarlo, credendo che lei lo ami ancora, ma il suo ritorno non farà altro che causare un grande scompiglio, soprattutto alla luce del suo evidente tradimento...

Quando ho terminato di leggere l'ultima pagina del romanzo, mi sono detta che è assolutamente imperdibile. Senza dubbio La promessa del leone è davvero un libro che ho amato, perchè è pieno di passione ed emozioni forti.
La vita ed i sentimenti visti attraverso gli occhi dei tre protagonisti non hanno mezzi termini, tutto è portato all'estremo, tutto è tanto forte da lasciare senza fiato.
E poi oltre all'amore e al triangolo che si viene a creare tra Daren, Jamila e Kenan, c'è tutta un'avventura da vivere, pericoli da evitare e segreti da scoprire.
E' un libro che si legge in poco tempo, ma non tanto perchè sia breve, quanto invece per la curiosità di scoprire cosa succederà ai tre protagonisti e come si intrecceranno ancora le loro vite e come reagiranno agli eventi che prendono sempre un corso inaspettato.
E' un romanzo emozionante in poche parole e davvero, non riesco a trovargli alcun difetto perchè ci sono tutti gli ingredienti giusti per tenere incollati alle pagine.
Mi sono innamorata di Daren (ormai avrete capito che ci metto poco ad innamorarmi dei fictional characters) ma sono rimasta molto affascinata anche da Kenan, nonostante la mia voglia di strozzarlo mentre leggevo alcuni punti del libro.
In conclusione, secondo me è decisamente un libro da leggere, se volete innamorarvi, emozionarvi, piangere (si, vi confesso che qualche lacrimuccia c'è stata), farvi spezzare il cuore e poi sorridere, arrabbiarvi e sconvolgervi.



Il mio voto è di 4 riccetti e mezzo 
(ma ovviamente non posso spezzare uno dei miei adorati riccetti, quindi mi limito a scriverlo)

Se volete sapere di più sull'autrice la trovate su:

giovedì 11 aprile 2013

I consigli di Anna #5: I Pilastri della Terra di Ken Follett

Buonasera cari visitatori della tana!
Oggi torna la mia rubrica di consigli letterari. Voglio parlarvi di I Pilastri della Terra di Ken Follett.
Ho letto questo libro all'inizio del 2012, su consiglio di mio padre, che conosce quest'autore ormai da più di vent'anni e devo confessarvi che all'inizio ero spaventata dalla mole di pagine (più di mille nell'edizione che ho a casa), perchè per esperienza personale i romanzi che avevo letto e che andavano oltre le cinquecento pagine si perdevano in discorsi e sottotrame per nulla interessanti. 

In questo libro ciò non succede, anzi, le moltissime pagine servono a creare una storia, o meglio tante storie, che si intrecciano l'una con l'altra e che si sviluppano in un arco di tempo di più di sessant'anni (il prologo è ambientato nel 1123 mentre la vicenda si conclude nel 1174).
Moltissimi sono i personaggi che troviamo, che si muovono nell'immaginaria località di Kingsbridge, (Inghilterra), e diversa è la storia che hanno alle spalle, che in un modo o nell'altro influisce sulle loro azioni.
Tutto ruota intorno alla costruzione della cattedrale, ma collegate a questa ci sono mille segreti e mille altre storie, che da un punto centrale, si intrecciano come nella tela di un ragno.
E' sublime il modo in cui Follett riesce a far funzionare questo meccanismo così complesso, e a descrivere luoghi e personaggi in modo magistrale.
I Pilastri della Terra è sicuramente il suo capolavoro, che è stato seguito da Il mondo senza fine, che, nonostante le buone premesse, non è all'altezza del primo volume della duologia.



TRAMA:
Un mistery, una storia d'amore, una grande rievocazione storica: in quella che è la sua opera più ambiziosa e acclamata, Ken Follett tocca una dimensione epica, trasportandoci nell'Inghilterra medievale al tempo della costruzione di una cattedrale gotica. Intreccio, azione e passione si sviluppano così sullo sfondo di un'era ricca di intrighi e tradimenti, pericoli e minacce, guerre civili, carestie, conflitti religiosi e lotte per la successione al trono. Un romanzo che si sviluppa lungo più di quarant'anni di storia, i cui indimenticabili protagonisti sono vittime o pedine di avvenimenti che ne segnano i destini e rimettono continuamente in discussione la costruzione della cattedrale.


Per maggiori informazioni sulla trama, QUI trovate la pagina di wikipedia che ne parla approfonditamente, ma che è anche strapiena di spoiler, quindi attenzione!

Per il resto, è un libro che vi consiglio assolutamente di leggere, così come vi consiglio di vedere la serie tv che ne è stata tratta.



martedì 9 aprile 2013

Top Ten Tuesday #7: I miei libri preferiti prima di diventare una blogger


Buonasera cari visitatori della tana!
Oggi è Martedì, e non può certo saltare l'appuntamento con la Top Ten settimanale.

Il tema di questa settimana che propone il blog ideatore della rubrica, The Broke and the Bookish, è la Top Ten di libri preferiti letti prima di diventare una blogger (Top Ten Favorite Books I Read Before I Was A Blogger)
Non mi resta che cominciare!

1) La saga di Harry Potter.
Letta tra gli undici e i sedici anni, quindi un bel po' di tempo fa (purtroppo ç_ç).

2) Marina di Carlos Ruiz Zafòn.
Indubbiamente uno dei miei romanzi preferiti, scoperto assolutamente per caso grazie ad un segnalibro nell'estate del 2011.

3) L'ombra del vento di Carlos Ruiz Zafòn.
Letto nell'estate del 2011, è stato il libro grazie al quale ho scoperto questo autore.

4) I pilastri della Terra di Ken Follet.
Uno dei libri che non esiterei a definire capolavoro, letto su suggerimento di mio padre all'inizio dello scorso anno.

5) La saga di Hunger Games di Suzanne Collins.
Ho terminato la lettura della trilogia la scorsa estate. Rietra tra le mie trilogie preferite nonostante Il canto della rivolta non sia affatto all'altezza dei primi due libri della serie, soprattutto del primo.

6) Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare di Luis Sepùlveda.
Letto quando avevo circa nove anni, è uno dei miei libri preferiti di sempre.

7) Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen.
Letto durante il primo anno di liceo, lo rubai dalla libreria di mia zia, e non l'ho ancora restituito.

8) Il birraio di Preston di Andrea Camilleri.
E' stato il primo dei romanzi civili di Camilleri che ho letto, quando avevo circa sedici anni, e resta tutt'ora il mio preferito di questa categoria.

9) La serie del Commissario Montalbano di Andrea Camilleri.
Sono dipendente da questa serie di gialli, ho cominciato a leggerli quando avevo su per giù tredici anni e non ho più smesso.

10) La serie di Tempe Brennan di Kathy Reichs.
Una serie di thriller cha amo sempre di più, che ho iniziato a leggere quando facevo il liceo e che continuo ad adorare.

Per dovere di cronaca devo citare anche i gialli di Agatha Christie, sia che abbiano come protagonista Poirot che Miss Marple che i coniugi Beresford, nonché la serie di Conan Doyle su Sherlock Holmes.
Ci sono poi tutti gli altri romanzi di Zafòn: la Trilogia della Nebbia e Il prigioniero del Cielo.


Se vi va, raccontatemi pure quali sono i vostri libri preferiti che avete letto prima dell'apertura del vostro blog.
L'appuntamento con questa rubrica è per Martedì prossimo!