Cari visitatori della Tana,
benvenuti al secondo appuntamento con il gruppo di lettura dedicato a Uno di noi sta mentendo di Karen M. McManus.
Nell'appuntamento di questa settimana abbiamo letto fino a pagina 137 ed in questo appuntamento troverete degli spoiler su quanto accade nella storia.
Prima, però, se non lo conoscete ancora, ecco il romanzo:
benvenuti al secondo appuntamento con il gruppo di lettura dedicato a Uno di noi sta mentendo di Karen M. McManus.
Nell'appuntamento di questa settimana abbiamo letto fino a pagina 137 ed in questo appuntamento troverete degli spoiler su quanto accade nella storia.
Prima, però, se non lo conoscete ancora, ecco il romanzo:
Uno di noi sta mentendo
di Karen M. McManus
Mondadori
Data di uscita : 6 marzo 2018
Pagine: 295
Prezzo: €15,00
TRAMA
"Era una bugia che raccontavo perché era più facile della verità. E perché un po' ci credevo. So cosa significa raccontarsi una bugia così tante volte da farla diventare realtà. Ma la verità viene sempre fuori. Prima o poi."
Cinque studenti sono costretti a trascorrere un'interminabile ora di punizione nella stessa aula. Bronwyn, occhiali e capelli raccolti da studentessa modello, non ha mai infranto le regole in vita sua e vive per essere ammessa a un'università prestigiosa e rendere fieri i suoi genitori. Nate, capelli scuri disordinati e un giubbino di pelle malandato, è in libertà vigilata per spaccio di erba e sembra a un passo dall'andare completamente alla deriva. Cooper, il ragazzo d'oro con cui tutte vorrebbero stare, è la star della scuola e sogna l'ingaggio in una grande squadra di baseball. Addy, una chioma di folti ricci biondi e un viso grazioso a forma di cuore, sta cercando di tenere insieme i pezzi della sua vita perfetta. Infine Simon, l'emarginato, lo strano, che, per prendersi la sua rivincita su chi lo ha sempre trattato male, si è inventato una app che rivela ogni settimana dettagli piccanti della vita privata degli studenti. Pur conoscendosi da anni, non possono certo definirsi amici. Qualcosa li unisce, però. Nessuno di loro è davvero e fino in fondo come appare. Ognuno di loro dietro alla facciata "pubblica" nasconde molto altro, un mondo di fragilità, insicurezze e paure, ma anche di segreti piccoli e grandi di cui nessuno, o quasi, è a conoscenza. Da quell'aula solo in quattro usciranno vivi. All'improvviso e senza apparente motivo, Simon cade a terra davanti ai compagni e muore. Non appena si capisce che quella che sembrava una morte dovuta a un improvviso malore in realtà è un omicidio, il mondo di Bronwyn, Nate, Cooper e Addy inizia a vacillare. E crolla definitivamente quando la polizia scopre che i protagonisti di un ultimo post mai pubblicato di Simon sono proprio loro. In men che non si dica, i quattro ragazzi da semplici testimoni diventano i principali indagati dell'omicidio...
IL MIO COMMENTO
Nel corso di queste pagine ero convinta che il cerchio si stringesse, per poter fare qualche ipotesi più concreta su chi potesse avere ucciso Simon.
Certo, in questi capitoli abbiamo scoperto molte cose, soprattutto su Addy e Bronwyn ed i segreti che avrebbero potuto rovinare la loro reputazione. Nate continua a sembrarmi una scelta troppo scontata, perché è già il bad boy della situazione, con un retroscena familiare molto complicato e diversi problemi con la giustizia. Cooper mi sembra ancora quello più difficile da inquadrare. In alcuni frangenti i miei sospetti su di lui diventano davvero fortissimi, in altri passaggi invece penso proprio che non potrebbe mai essere stato lui.
Mi rimane sempre un dubbio sul professor Avery, perché nonostante fosse nell'aula dove è morto Simon, la sua figura è stata messa da parte troppo in fretta ed il fatto che la polizia non lo stia affatto tenendo in considerazione come possibile colpevole non fa altro che alimentare i miei sospetti.
E per questa settimana è tutto, miei cari lettori.
Se anche voi state partecipando a questa lettura condivisa, lasciatemi pure un commento sui vostri sospettati!
Mi rimane sempre un dubbio sul professor Avery, perché nonostante fosse nell'aula dove è morto Simon, la sua figura è stata messa da parte troppo in fretta ed il fatto che la polizia non lo stia affatto tenendo in considerazione come possibile colpevole non fa altro che alimentare i miei sospetti.
E per questa settimana è tutto, miei cari lettori.
Se anche voi state partecipando a questa lettura condivisa, lasciatemi pure un commento sui vostri sospettati!
Vi do appuntamento a giovedì prossimo con l'ultimo post dedicato a questa lettura condivisa.
anch'io sono molto indecisa e, se dovessi puntare il dito su uno dei quattro ragazzi, forse direi Cooper (seguito da Nate. Okay che è troppo scontato, però molti indizi portano a lui..). Invece se parliamo di altri personaggi all'infuori di questi quattro, forse il professor Avery o addirittura Maeve potrebbero essere coinvolti.
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