sabato 16 aprile 2016

Recensione di "Wolf: La ragazza che sfidò il destino" (Wolf by Wolf #1) di Ryan Graudin

Cari visitatori della Tana,
benvenuti all'appuntamento con la recensione della settimana!
Oggi vi parlo della mia ultima lettura, Wolf  di Ryan Graudin, primo volume di una serie molto promettente appena uscito in Italia.

Il romanzo, edito da De Agostini, è arrivato nelle librerie italiane il 12 Aprile. Le pagine sono ed il prezzo è di € 6,99 per l'ebook, mentre il cartaceo costa € 14,90.

TRAMA
È il 1956 e l'alleanza tra le armate naziste del Terzo Reich e l'impero giapponese governa gran parte del mondo. Ogni anno, per celebrare la Grande Vittoria, le forze al potere organizzano il Tour dell'Asse, una spericolata e avvincente corsa motociclistica che attraversa i continenti collegando le due capitali, Germania e Tokyo. Il premio in palio? Un incontro con il supersorvegliato Führer, al Ballo del Vincitore. Yael, una ragazza sopravvissuta al campo di concentramento, ha visto troppa sofferenza per rimanere ancora ferma a guardare, e i cinque lupi tatuati sulla sua pelle le ricordano ogni giorno le persone che ha amato e che le sono state strappate via. Ora la Resistenza le ha dato un'occasione unica: vincere la gara, avvicinare Hitler ... e ucciderlo davanti a milioni di spettatori. Una missione apparentemente impossibile che solo Yael può portare a termine. Perché, grazie ai crudeli esperimenti a cui è stata sottoposta, è in grado di assumere le sembianze di chiunque voglia. Anche quelle di Adele Wolfe, la Vincitrice dell'anno precedente. Le cose però si complicano quando alla gara si uniscono Felix, il sospettoso gemello di Adele, e Luka, un avversario dal fascino irresistibile...

LA MIA OPINIONE
Avevo adocchiato questo romanzo già qualche mese fa, perché ne avevo letto una recensione su un blog americano che mi aveva incuriosita molto. Inutile dire che quando ho saputo dell'uscita italiana ho fatto i salti di gioia, quindi. Le mie aspettative su questo romanzo erano davvero alte e devo dire che non sono state affatto disattese. Ma come sempre, procediamo con ordine.


Yael era soltanto una bambina quando è stata trascinata fuori dal ghetto di Berlino e insieme a migliaia di ebrei è stata portata in un campo di lavoro. Il suo destino però è stato molto diverso da quello di altri bambini. Yael è diventata una cavia per esperimenti genetici. Sottoposta giorno dopo giorno a iniezioni dolorosissime, alla fine la bambina assume dei tratti tipicamente ariani, molto diversi dai suoi. Ma non è tutto, perché Yael riesce a cambiare le sue sembianze, assumendo i tratti di chi vuole
Con un salto temporale di otto anni, ci ritroviamo poi nel 1956: La Germania è riuscita a vincere la guerra, annientando gli Alleati. Stringendo un patto con il Giappone, le due potenze sono riuscite a dividere in due il mondo, scavalcando gli USA, rimasti isolati, e annientando la Russia. Europa, Asia, Africa e Oceania sono divisi tra il Reich e la Sfera di Co-Prosperità.
Yael, ormai sedicenne, è entrata a far parte della Resistenza e si prepara per compiere una missione in cui lei soltanto può riuscire: uccidere il Führer
Per arrivare così vicino ad Hitler però ha bisogno di assumere le sembianze di Adele Wolfe, già vincitrice del Tour dell'Asse, e di vincere nuovamente la competizione motociclistica. Vincere significa partecipare al Ballo del Vincitore quel ballo è l'occasione ideale per riuscire nell'intento. Il Führer ha già ballato con Adele in quell'occasione e lei è l'unica persona che sia riuscita ad avvicinarsi a lui così tanto da poterlo uccidere.
Assumere le sembianze della Vincitrice Wolfe e vincere il Tour sono missioni a portata di mano per Yael, ma tutto si rivela ancor più complesso del previsto quando tra i partecipanti alla gara si presenta Felix, il gemello di Adele e Luka, anche lui già vincitore del Tour, che sembra avere degli affari irrisolti con Adele.

Wolf è un romanzo che cattura sin da subito per la sua ambientazione. Nel mondo che l'autrice ci presenta, la storia ha avuto un corso completamente diverso. Hitler ha davvero messo in pratica l'operazione Leone Marino e ha invaso l'Inghilterra, riuscendo contemporaneamente ad annientare la Russia con l'aiuto del Giappone. Europa e Africa sono in mano ad Hitler, che ha esteso il Reich ai confini degli Urali, mentre il Giappone è il cuore della Sfera di Co-Prosperità, che comprende Asia ed Oceania. Pearl Harbor non è mai stata attaccata dai kamikaze giapponesi, e di conseguenza gli USA sono rimasti fuori dal conflitto.
Sin dai primi capitoli piombiamo nel pieno di questa rivisitazione what if  della storia contemporanea. L'autrice è stata bravissima nel mixare l'elemento storico con quello distopico: non solo racconta cosa sarebbe potuto succedere se Hitler avesse vinto la guerra, partendo da dati storici reali, ma si spinge ad immaginare cosa sarebbe potuto succedere se gli esperimenti genetici praticati dagli scienziati del Reich nei campi di concentramento avessero dato risultati incredibili, come quello di generare nelle persone la capacità che acquisisce Yael, che riesce a cambiare le sue sembianze a piacimento. 

Questi due elementi portanti si uniscono ad una protagonista unica nel suo genere: ebrea di nascita, Yael ha visto morire nel campo di lavoro in cui era tenuta prigioniera le persone a lei più care ed è stata sottoposta a torture insopportabili per una bambina. 
Gli esperimenti a cui è stata sottoposta le hanno donato il potere di cambiare identità, ma adesso che ha sedici anni in qualche modo Yael si rende conto di aver perso sé stessa tra le centinaia di facce che ha cambiato nel corso del tempo
Yael può essere chiunque, ma è come se nel profondo non riuscisse ad essere nessuno. E' per questo che trova rifugio nel dolore della perdita, che ha deciso di portare sempre con sé: un tatuaggio raffigurante cinque lupi: la Babushka, la mamma, Miriam, Aaron-Klaus e Vlad. 
Dopo più di un anno di addestramento, Yael è pronta a diventare Adele Wolfe e a partecipare al Tour dell'Asse.
Il Tour, organizzato dal Reich e dalla Sfera di Co-Prosperità, è una gara motociclistica a tempo che partendo da Germania arriva fino a Tokyo. I partecipanti sono tutti giovani al di sotto dei diciotto anni, pronti a sfidarsi per la gloria dell'una o dell'altra parte. 
Yael si è concentrata molto sul diventare una brava motociclista, ma certo non si aspettava di trovarsi come concorrenti due persone molto vicine ad Adele. Felix, il suo gemello e Luka, che insieme ad Adele ha già partecipato al Tour precedente.
Il Tour è una competizione molto pericolosa, perché le regole sono poche e i concorrenti hanno ampio spazio di manovra per liberarsi degli altri. Tra scorrettezze, pugnalate alle spalle, segreti ed intrighi, Yael si rende conto che essere un'altra persona non è semplice come sembra. 
Il Tour è l'occasione di Yael per scoprire sé stessa, per scoprire Adele, ma soprattutto per capire cosa si cela sotto le apparenze, dietro quel velo che cela la vera personalità di ciascuno di noi.

Wolf risulta essere un mix di elementi reali ed originali davvero unico. E' chiaro che dietro al world building del romanzo c'è stato un grande lavoro, così come dietro alla caratterizzazione della protagonista, che ho amato sin dalle prime pagine.
Avventuroso, sorprendente e molto coinvolgente, questo romanzo riesce a catturare l'attenzione del lettore sin da subito, e si lascia leggere davvero in poco tempo, complice lo stile molto scorrevole. 
Una lettura intrigante ed originale, che vi consiglio.


Il mio voto per questo romanzo è di quattro riccetti e mezzo!

15 commenti:

  1. Il romanzo mi intrigava già tantissimo (complice le tante opinioni positive) e dopo questa tua recensione sono sempre più convinta di volerlo leggere al più presto!

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    1. E' un romanzo che secondo me merita di essere letto, un ottimo inizio per una serie libresca. Io on vedo già l'ora di leggere il seguito :3

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  2. Comprato ieri, non ho resistito! Non vedo l'ora di leggerlo :)

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    1. E' una delle uscite più interessanti dell'ultimo periodo, secondo me :3

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  3. Bella recensione Annie! Avevo già adocchiato questo romanzo. L'idea di questa rivisitazione della Storia è inquietante e affascinante al tempo stesso questo "e se..." che aleggia tra le pagine da un po' i brividi ma è sicuramente un racconto originalissimo. Voglio proprio leggerlo ^^

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    1. Grazie <3
      E' vero, e secondo me è proprio questo mix di fascino e inquietudine che rendono il libro unico e molto originale.

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  4. Ma lo sai che mi hai convinta a prenderlo?! Quando ne ho letto per la trama la prima volta ero molto titubante. Questo è un periodo storico molto delicato da trattare. Ho letto diversi libri su questo, ma sempre attinenti al vero, mai reinterpretati e sopratutto mai rivisitati in chiave fantasy. Per questo avevo paura di qualche scivolone da parte dell'autrice, però se la metti così, sul fatto che ha prestato molta attenzione alla storia reale, mi sa proprio che gli darò una possibilità :)

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    1. Sono davvero felice di averti incuriosita.
      Anch'io fino ad ora ho letto soltanto romanzi storici riguardanti questo periodo storico e concordo sul fatto che sia una fase della storia molto delicata da trattare, ma posso dire che secondo me l'autrice è riuscita bene nella rivisitazione in chiave fantasy.
      Fammi sapere cosa ne pensi se lo leggerai :)

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  5. Ciao!! è la seconda recensione che leggo.. anche questa molto bella e che suscita un parere molto positivo!
    Sono sempre più convinta a leggerlo!! :)

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  6. Mi hai convinta a metterlo tra le mie prossime letture *A* l'ho sfogliato recentemente in libreria ma ero curiosa di leggere qualche recensioni, e io mi fido dei tuoi gusti XD

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    1. Sono veramente felice di averti incuriosita e soprattutto del fatto che hai fiducia nel mio parere sui libri che leggo :3
      Grazie <3

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  7. Ho anch'io questo libro tra le mie prossime letture, mi fa piacevere leggere il tuo parere positivo espresso con una recensione intrigante:)

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  8. Ma che bella recensione ^^
    Devo dire che questo libro è stata una bellissima lettura, ma ci sono alcuni particolari che non mi sono piaciuti (trovi la mia recensione qui ): il finale e la dipartita di Luka (comprensibile, ma triste), il sosia di Hitler di cui non ho capito la funzione nel libro (comprensibile anch’esso, ma un po’ fine a sé stesso a mio parere) e i pregiudizi sui ragazzi Giapponesi, tutti spietati, freddi, con un solo obiettivo. Sicuramente c’è un fondo di verità, ma sembrano veramente alieni in confronto ai ragazzi tedeschi o.o.
    Per il resto un bellissimo libro e Yael è un personaggio favoloso *-*.
    Un saluto,
    Rainy

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