giovedì 14 gennaio 2021

Libri al cinema e in TV: Bridgerton

Cari visitatori della Tana, 
benvenuti ad un nuovo appuntamento con la rubrica Libri al cinema e in TV, dedicata alle trasposizioni cinematografiche e televisive dei libri.

Oggi vi parlo di una delle serie più chiacchierate dell'ultimo periodo: Bridgerton.
La serie, che ha avuto come produttrice esecutiva Shonda Rhymes, è stata rilasciata su Netflix lo scorso 25 Dicembre e sta riscuotendo un enorme successo a livello mondiale.

Questa nuova uscita sul catalogo Neflix si basa sulla serie di romanzi omonima di Julia Quinn, pubblicata in Italia da Mondadori. Si tratta di otto romanzi, ciascuno dei quali è dedicato ad uno dei fratelli Bridgerton. 
Il primo libro, Il duca e io, è la base di questa prima stagione composta da otto episodi, che vede come protagonista Daphne Bridgerton, al momento del suo debutto in società. In realtà, però, nello show sono stati inseriti anche elementi e storyline appartenenti agli altri romanzi della serie e addirittura alcuni tratti originali.

Siamo nel 1813: nella Londra della Reggenza, Daphne Bridgerton si prepara al suo debutto in società.
Quello del debutto è un momento cruciale per ogni ragazza, perchè da quello dipende il matrimonio e quindi, in pratica, il futuro.
Daphne lo sa bene e per quel momento si prepara da tutta la vità, ma trovare il marito giusto non è proprio un'impresa semplice, soprattutto se ci si deve destreggiare tra madri agguerrite, un fratello maggiore iperprotettivo e rampolli dalla testa vuota.
Insomma, la Stagione che aspetta Daphne non si prospetta tra le più semplici, e a rendere tutto ancora più complicato c'è il pamphlet di Lady Whistledown, un'anonima scrittrice che dopo ogni evento mondano non manca di criticare l'alta società londinese, senza paura di fare riferimenti diretti.
Di certo le cose non vanno meglio a Simon Basset, duca di Hastings, che è appena rientrato a Londra dopo anni passati in giro per il mondo. Tutti si aspettano che sia tornato per prendere moglie, ma il duca non ne ha nessuna intenzione.
Per puro caso le strade di Daphne e Simon si incrociano ad un ballo, ma i due non sembrano starsi molto simpatici. Inoltre i due hanno obiettivi distanti anni luce, quindi non avrebbero motivo di restare in confidenza, ma si sa, quando il destino ci si mette, a volte non c'è proprio scampo.

La prima cosa che bisogna chiarire su questa serie è che non si tratta del classico period drama: per quanto l'ambientazione sia quella dell'età della Reggenza, con tanto di luoghi e costumi meravigliosi, se cercate realismo sul piano storico, questa serie non fa per voi. Ma se volete puro intrattenimento in un'ambientazione da sogno in cui si muovono dame e gentiluomini, allora sì, questa è la serie che cercate. 

Quella che ci offre questa serie è una narrazione al femminile di un periodo storico in cui alle donne molto veniva imposto e pochissimo veniva concesso. Nonostante i moltissimi cliché e l'effetto un po' commedia romantica, un po' Gossip Girl, troviamo donne diverse, che si scontrano quotidianamente con le aspettative che le loro famiglie e l'intera società hanno su di loro. 
Da Daphne Bridgerton, protagonista di questa prima stagione, a sua sorella Eloise, passando per Penelope Featherington, incontriamo personalità, sogni e speranze diverse, di donne che provano a trovare il loro posto nel mondo in una società in cui è difficile inserirsi, poichè da loro si pretende nulla di meno che la perfezione.

In sintesi, Shonda Rhymes è riuscita a creare un prodotto di vero intrattenimnto, che parte dai romanzi della Quinn per assumere anche nuove sfaccettature. Ideale per il binge watching, Bridgerton è una serie che cattura lo spettatore, nonostante la seconda parte non sia coinvolgente come la prima.
Fotografia e ambientazione sono curate sin nei minimi dettagli e anche il cast risulta molto convincente. Quello che è importante sottolineare è che questa serie non va presa troppo sul serio, ma apprezzata per l'intrattenimento che regala, in bilico tra il period drama e la storia d'amore in stile harmony.

Per me questa serie è stata una vera scoperta, tanto che non ho esitato a recuperare i romanzi di Julia Quinn per scoprire le sorti degli altri fratelli Bridgerton. Dall'inizio dell'anno ne ho già letti tre e ve ne parlerò presto con delle recensioni.
Se anche voi volete leggere i romanzi, ecco quali sono, con i relativi protagonisti:

  

Mentre i primi tre volumi della serie sono già stati ristampati, i volumi dal tre al sei usciranno soltanto il 29 Giugno e prossimamente avremo anche gli ultimi due.

E per oggi è tutto, cari lettori.
Fatemi sapere se anche voi avete visto questa serie TV e siete entrati, come me, nel tunnel dei Bridgerton,

Alla prossima!

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