lunedì 30 ottobre 2017

Recensione di "Le strane logiche dell'amore" - Tania Paxia

Cari visitatori della Tana, 
cominciamo la settimana con una nuova recensione. Oggi voglio parlarvi di Le strane logiche dell'amore, romanzo di Tania Paxia che ero curiosa di leggere da qualche tempo.

Dopo aver sbarcato il lunario come romanzo autopubblicato, Le strane logiche dell'amore è stato pubblicato da Newton Compton a Maggio di quest'anno. Il prezzo è di € 9,90 per il cartaceo, mentre l'ebook costa € 0,99.
Potete acquistarlo su Amazon cliccando su questo link.

TRAMA
Cameo Pink MacKenzie ha sangue inglese e americano nelle vene, ventisei anni, e vive in un monolocale a Londra insieme al suo adorato cane Flash. Per pagarsi l’affitto dà una mano alla madre nella sala da tè di Notting Hill, ma la sua vera passione sono i libri e dedica la maggior parte del tempo a recensirli sul suo blog Another book in the wall, ormai seguitissimo. Purtroppo, oltre alla cronica mancanza di lavoro, nella sua vita il vero assente è l’amore. Chase, otto mesi fa, l’ha lasciata per una ragazza svedese, e si è pure trasferito in Scandinavia. Da allora, il deserto. Se non fosse che la sua attenzione ricade sulla copia che una casa editrice le manda in anteprima per una recensione, e la foto dello scrittore esordiente ritratto in copertina la colpisce come non le succedeva da tempo. Qualche sera dopo, a un concerto a cui ha accompagnato un’amica, per errore rovescia un bicchiere di birra addosso a un tipo, in cui riconosce il ragazzo del libro. Ma nei giorni seguenti troppe cose intorno a quel romanzo e al suo autore non quadrano e per Cameo diventerà quasi un’ossessione scoprire cosa si nasconde dietro al misterioso Tristan Moseley…

LA MIA OPINIONE
In questo periodo riesco a leggere molto poco ed ero alla ricerca di una lettura leggera, che mi tenesse compagnia per qualche ora senza troppe complicazioni eccessive.
Le premesse di Le strane logiche dell'amore sembravano proprio ideali, anche e soprattutto perché io e la protagonista del romanzo condividiamo lo stesso hobby.

Cameo Pink MacKenzie è una blogger letteraria, che in attesa del lavoro dei suoi sogni vive in un monolocale a Londra insieme a Flash, il suo fedele basset hound e lavora nella sala da té della sua mamma hippie, a cui deve il nome decisamente sui generis.
Oltre al lavoro, manca un'altra cosa nella vita di Cameo: l'amore. Da otto mesi convive con il suo cuore spezzato da Chase, che l'ha lasciata per seguire una stangona svedese.
Ma due novità piombano improvvisamente nella vita di Cameo, quasi contemporaneamente: un romanzo da recensire in anterima esclusiva, scritto dall'emergenete Tristan Moseley ed il matrimonio della cugina Nancy da organizzare in tempi record.
Cameo non riesce a staccarsi dalle pagine del romanzo di Tristan, ma proprio quando è pronta per scrivere la sua recensione, scopre che il romanzo è stato attribuito ad un'autrice ben più famosa.
Curiosissima di scoprire la verità sulla questione, Cameo comincia ad indagare, ritrovandosi improvvisamente ingarbugliata in una rete fatta di piccole bugie e pedianamenti da cui uscire fuori sarà sempre più difficile...

La storia ci viene raccontata in prima persona da Cameo e si tratta indubbiamente di una storia divertente, una piccola commedia degli errori che mi ha fatto sorridere, ma che ha anche dei piccoli difetti.
Mi sono trovata per alcuni aspetti molto in sintonia con la protagonista per il fatto che condividiamo gli stessy hobby, ed è stato simpatico ritrovarmi in molti dei suoi comportamenti. Essere delle lit-blogger ci porta a condividere tutte lo stesso entusiasmo e le stesse piccole manie quando si tratta di libri.
Purtroppo però troppo spazio è dedicato a ciò che Cameo Pink fa, piuttosto che a ciò che è. 
A partire dalla protagonista tutti i personaggi sono poco approfonditi, anche se hanno dei contorni ben delineati. Il romanzo infatti è in gran parte costituito da un susseguirsi di azioni descritte nei minimi particolari, che a volte diventano superflui, come nel caso dell'organizzazione del matrimonio di Nancy, di cui veniamo a sapere davvero troppo.
Proprio per questo nel romanzo si alternano momenti molto scorrevoli con altri un po' più complessi da superare, che portano ad un finale che mi è sembrato piuttosto affrettato.
Tristan è indubbiamente un personaggio affascinante e sin da quando è entrato in scena su di lui avevo grandi aspettative, ma devo dire che anche quando la storia comincia a diventare più romantica non mi ha emozionata come immaginavo.

Le strane logiche dell'amore è stata sicuramente una lettura leggera, una storia carina ma con del potenziale che poteva essere sicuramente essere sfruttato in maniera migliore. 


Il mio voto per questo romanzo è di tre riccetti!

venerdì 27 ottobre 2017

Friday News #105


Cari visitatori della Tana,
benvenuti ad un nuovo appuntamento con Friday News e tutte le notizie librose della settimana.
Pronti a scoprire quelle più interessanti?

Cover reveals;

  • Tre60 comincerà a pubblicare, a partire dal prossimo 2 Novembre, la serie Midnight Texas di Charlaine Harris. Si parte con il primo volume, La città della notte;
  • Arriva il 15 Novmbre il terzo volue della serie Rebel di Alwyn Hamilton, La nuova alba.
Novità sugli adattamenti;
  • La consolidata coppia di sposi formata da Sam e Aaron Taylor-Johnson, rispettivamente regista e attore, unirà le forze per lavorare ad un progetto molto ambizioso: l'adattamento cinematografico di In un milione di piccoli pezzi di James Frey, che sarà prodotto da Warner Bros.
  • Mark Ruffalo, famosissimo per il suo ruolo di Hulk nei film Marvel, produrrà una serie TV di otto episodi basata sul romanzo del 1998 I kmow this much is true di Wally Lamb, inedito in Italia. La serie andrà in onda sul canale americano HBO;
  • Nei giorni scorsi è stata pubblicata la prima foto dal set di Little Women, film basato sul celeberrimo classico Piccole donne di Louisa May Alcott.
    Nella foto vediamo Maya Hawke (Jo)  Willa Fitzgerald (Meg), Annes Elwy (Beth) e Kathryn Newton (Amy).
    All'adattamento prenderanno parte anche Angela Lansbury nel ruolo di Zia March e Michael Gambon in quello del vicino di casa Mr. Laurent.


Prossime uscite in Italia;
  • Il 21 Novembre esce per DeA la trilogia Divergent di Veronica Roth in volume unico;
  • Prossimamente Rizzoli pubblicherà The 100: Rebellion, quarto volume della serie omonima di Kass Morgan;
  • Voci di corridoio riferiscono che Mondadori potrebbe pubblicare Queen of Shadows di Sarah J. Maas, quarto volume della serie Throne of Glass, nei primi mesi del 2018;
  • Altra uscita da segnare per l'inizio del 2018 è il secondo volume della serie La lettrice di traci Chee. Il libro dei segreti uscirà a Marzo per Newton Compton;
  • L'ultimo volume della serie Snow Like Ashes di Sara Raasch dovrebbe uscire per Mondadori a Febbraio 2018 e avrà il titolo Gelo come notte. Vi ricordo che il secondo volume, Ghiaccio come fuoco, uscirà il 5 Dicembre;
E per oggi è tutto, lettori cari.
Alla prossima!


mercoledì 25 ottobre 2017

Top Five Wednesday #17: Cinque romanzi non-horror che mi hanno messo comunque paura


Cari visitatori della Tana,
vi do il benvenuto ad una nuova Top Five, che anche oggi resta in pieno tema halloweeniano. Vi elencherò infatti cinque romanzi non horror che mi hanno messo paura.
Curiosi di scoprirli?


Dieci piccoli indiani di Agathe Christie
Se avete letto questo romanzo o visto anche soltanto la miniserie TV, sicuramente capirete perché Dieci piccoli indiani mi abbia terrorizzata. 
È erroneamente considerato un romanzo per ragazzi, per questo lo lessi la prima volta quando avevo circa quattoridici anni. Il risultato? Ho dovuto finirlo in una notte perché ero in ansia per scoprire l'evoluzione della storia ed il vero colpevole dei terribili omicidi.


Marina di Carlos Ruiz Zafòn
Eh sì, anche uno dei mieri romanzi preferiti di sempre mi ha messo un po' paura. 
Ci sono infatti delle scene che riguardano la piccola indagine che conducono Oscàr e Marina che per la loro ambientazione e per i ritrovamenti che fanno...sì, fanno davvero rabbrividire.


Hunger Games di Suzanne Collins
Forse sono strana io, ma davvero a me la trilogia Hunger Games di Suzanne Collins a tratti ha messo davvero paura, sia per le lotte all'ultimo sangue che mi hanno fatto temere davvero per i miei personaggi preferiti, sia per il clima di ansia creato dai continui colpi di scena dettati da Snow e poi dalla Coin che muovono i fili dell'azione.


Il suggeritore di Donato Carrisi
Sul fatto che Donato Carrisi scriva dei meravigliosi thriller ci sono pochi dubbi. A distanza di qualche anno dalla sua uscita, però, Il suggeritore resta ancora il mio preferito. Un thriller rcco di colpi di scena e decisamente da brividi!


La serie Il trono di spade di George R.R. Martin
Ditemi voi se questa serie, sotto molti punti di vista, non è da brividi.
Beh, prima di tutto lo è per la mole di pagine, che non è certo leggera, ma non si scherza nemmeno sul contenuto: un numero indefinito di personaggi in scena, la morte che è sempre in agguato per tutti quanti, sangunose battaglie che costellano tutta la trama...insomma, Martin non ci da proprio tregua!


E per oggi è tutto, lettori cari.
Quali sono invece i non-horror che a voi hanno messo paura? Fatemelo sapere in un commento!

Alla prossima. 





venerdì 20 ottobre 2017

Friday News #104

Cari visitatori della Tana,
benvenuti ad un nuovo appuntamento con Friday News, la rubrica interamente dedicata, come sapete, alle novità dal fronte libresco. 
Le news della settimana appena trascorsa le scopriamo subito!

Cover reveals;

 
  • Il secondo romanzo della serie Three Dark Crowns di Kendare Blake esce il 3 Aprile 2018 negli USA.
    In Italia invece avremo il primo volume, La battaglia delle Tre Corone il 2 Novembre.


Quali autori, quali libri;
  • Nei giorni scorsi è stato rivelato il titolo del romanzo YA su Catwoman che Sarah J. Maas ha scritto per il progetto sui supereroi. Si chiamerà Catwoman: Soulstealer ed uscirà nell'estate 2018.


Prossime uscite in Italia;
  • LSWR Edizioni pubblicherà il 25 Ottobre il secondo volume della serie The Glittering Court di Richelle Mead, Midnight Jewel;
  • Newton Compton continuerà a pubblicare i romanzi di A.G. Howard: in arrivo anche i Italia per il 2018 c'è anche Roseblood, il retelling de Il fantasma dell'opera che ha avuto molto successo oltreoceano;
  • Novità anche in casa Leggereditore: The Winner's Crime di Marie Rutkoski,secondo volume della serie The Winner's Curse, uscirà a Gennaio 2018;
  • Altra uscita da segnare prossimamente sul nostro calendario è Dalla sabbia e dalla polvere, romanzo storico di Amy Harmon che sarà pubblicato da Newton Compton.
  • A Marzo 2018 arriverà in libreria anche il nuovo romanzo di Anna Premoli, dal titolo È solo una questione d'amore.
  • Piemme pubblicherà, probabilmente nei primi mesi del 2018, Warcross di Marie Lu;
E per oggi è tutto, lettori cari!
Alla prossima.

mercoledì 18 ottobre 2017

Top Five Wednesday #16: Romanzi con le mie creature fantastiche/paranormali preferite


Cari visitatori della Tana,

benvenuti ad una nuova Top Five, che anche questo Mercoledì vi terrà compagnia. 
Oggi parliamo di creature fantastiche e paranormali: curiosi di conoscere le mie preferite?



Le chimere dalla trilogia La chimera di Praga di Laini Taylor
Quella de La chimera di Praga è indubbiamente una delle mie serie di romanzi urban fantasy preferite, anche perché Laini Taylor parla di creature originali in questa trilogia: le chimere, creature mitologiche e antichissime, affascinanti quanto pericolose, che sono da secoli in guerra contro gli angeli.

  

Gli angeli bastardi dalla duologia Angelize di Aislinn
Gli angeli sono creature che nel mondo dei romanzi urban fantasy compaiono spesso, ma di certo non nel modo unico ed originale in cui ne parla Aislinn in questa duologia: angeli caduti che decidono di scendere sulla Terra non per amore di qualcuno, ma perché desiderano con ogni fibra del loro essere vivere, vivere davvero, anche a costo di uccidere.

I faerie dalla serie A Court of Thorns and Roses di Sarah J. Maas
Sarah J. Maas inserisce molte creature magiche nelle sue storie, ma soprattutto parla di faeries, antichissime creature magiche che descrive benissimo già sin dal primo volume della serie ACOTAR, in cui questi vivono separati dal mondo degli umani in un regno diviso in quattro corti molto diverse tra loro per regole e usanze.


I lunari dalle Cronache Lunari di Marissa Meyer
Nella serie delle Cronache Lunari di Marissa Meyer incrociamo tante creature di fantasia, dai cyborg ai lupi mannari, ma sicuramente le creature più interessanti sono i lunari, popolo che vive, appunto, sulla Luna e che è dotato del potere della manipolazione della mente.


I vampiri dalla serie Theologia di Alaisse Amehana
Creature comuni nei romanzi urban fantasy, i vampiri. Certo però non posso negare che nel primo volume della sua nuova serie, Alaisse dia un tono tutto nuovo a queste creature, che sono sicuramente meno perfette e scintillanti rispetto a quelli incontrati in Twilight, meno fighi ed impegnati nei corsi scolastici come quelli di Vampire Academy e sicuramente meno crudeli di Lestat e compagnia di Intervista col vampiro.
Alaisse ha elaborato dei vampiri che hanno dei tratti simili a molti dei vampiri della letteratura precedente, ma che trovano anche un posto tutto loro, in un mondo di sotto tutto italiano che si nasconde tra i palazzi di Torino.


E per oggi è tutto, lettori cari.
Quali sono invece le vostre creature fantastiche preferite? Sbizzarritevi pure nei commenti!

Alla prossima. 
  



venerdì 13 ottobre 2017

Friday News #103


Cari visitatori della Tana, 
benvenuti ad un nuovissimo appuntamento con Friday News, la rubrica interamente dedicata alle notizie dal fronte libresco.
Pronti a scoprire le novità di questa settimana?

Cover reveals;


  • Fino all'ultima parola di Tamara Ireland Stone è uscito ieri in ebook per Leggereditore. Il cartaceo arriverà il prossimamente;
  • Ti chiamo sul fisso di Rainbow Rowell esce per Piemme il prossimo 7 Novembre;
  • Caraval di Stephanie Garber uscirà per Rizzoli il 2 Novembre e non il 19 Ottobre come indica Amazon;
  • These Rebel Waves è il romanzo di una nuova trilogia fantasy di Sarah Raasch, che uscirà nelle librerie USA a Luglio 2018;

Novità sugli adattamenti;



Prossime uscite in Italia;
  • Cambio di titolo e data di uscita per il terzo volume della serie Rebel di Alwyn Hamilton: il romanzo si intitolerà Rebel: La nuova alba e l'uscita è stata posticipara al 15 Novembre.
  • La prigioniera del ghiaccio e della neve di Ruth Lauren esce per DeA Planeta il prossimo 5 Dicembre;
  • Ready Player One di Ernest Cline dovrebbe uscire a Gennaio 2018 per DeA Planeta;
  • Fazi Editore continuerà a pubblicare i romanzi di Elizabeth Jane Howard: Per l'inizio del 2018 aspettiamo Dopo Julius;

E per oggi è tutto, lettori cari.
Alla prossima!


mercoledì 11 ottobre 2017

Top Five Wednesday #15: Cinque ambientazioni inquietanti che adoro


Cari visitatori della Tana,
benvenuti ad una nuovissima Top Five, che nel mese di Ottobre riguarderanno temi un po' halloweeneschi. Per questo oggi parliamo di cinque ambientazioni da paura che mi sono piaciute e che ho rispescato da alcuni romanzi che ho apprezzato altrettanto.

  

Panem dalla trilogia Hunger Games di Suzanne Collins
Non sarà un'ambientazione spooky, ma è sicuramente spaventosa: Panem è la nazione nata dalla fantasia di Suzanne Collins, divisa in 12 Distretti e governata dal Presidente Snow, uno spietato dittatore che muove i fili del Paese da Capitol City. 


Fairfold da Nel profondo della foresta di Holly Back
Questa invece sì che è un'ambientazione inquietante: Fairfold è un paesino nel quale le stranezze sono di casa e le persone hanno imparato a convivere con le creature magiche, ai confini di una foresta che non ha mai smesso di riservare imprevisti nella piccola cittadina, sulla quale sembra regnare sempre un'atmosfera oscura.


Il Reich da Wolf: La ragazza che sfidò il destino di Ryan Graudin
Le ambientazioni ucroniche e distopiche, come avrete intuito, troveranno un discreto spazio in questa classifica, per cui non poteva mancare il Reich descritto da Ryan Graudin nella duologia Wolf By Wolf. In un mondo in cui la Germania ed i suoi alleati hanno vinto la Seconda Guerra Mondiale e con il Giappone hanno diviso il mondo in due metà esatte, il Furher ha instaurato una spietata dittatura in cui per sopravvivere bisogna solo conformarsi.


Hailsham da Non lasciarmi di Kazuo Ishiguro
In questo caso non è esatto parlare soltanto di Hailsham, ma dell'intara distopia creata da Kazuo Ishiguro in questo romanzo: quello dell'ambientazione distopica è un elemento che si capisce pienamente soltanto dopo gran parte del romanzo, quando si comprende a pieno la crudeltà del sistema di cui fanno parte Tommy, Ruth e Kathy.


L'Impero Marziale dalla serie Il dominio del fuoco di Sabaa Tahir
Si tratta di un impero molto simile a quello romano, anche a livello di ambientazione storica: i Marziali, guerrieri spietati, hanno assoggettato i Dotti senza alcuna pietà e li hanno praticamente ridotti in schiavitù. Senza più alcuna libertà, i Dotti non hanno altra scelta se non obbedire ciecamente, mentre i Marziali non hanno mai placato la loro sete di sangue e anzi, continuano a formare guerrieri senza scrupoli.


E per oggi è tutto, lettori cari.
Voi avete qualche ambientazione da paura, un mondo libresco nel quale non vorreste proprio vivere?
Fatemelo sapere pure nei commenti.

Io, come sempre, vi do appuntamento al prossimo post!

martedì 10 ottobre 2017

Recensione di "Pulvis et Umbra" (Rocco Schiavone #6) - Antonio Manzini

Cari visitatori della Tana, 
oggi torno a recensire, per parlare con voi di una delle mie ultime letture. 
Si tratta di Pulvis et Umbra, romanzo numero sei nella serie di Rocco Schiavone, il burbero vicequestore nato dalla penna di Antonio Manzini.

Il romanzo è uscito per Sellerio Editore lo scorso 31 Agosto e conta 403 pagine. Il prezzo è di € 15 per il cartaceo, mentre l'ebook costa € 9,99.
Potete acquistarlo su Amazon a questo link.

TRAMA
In "Pulvis et umbra" due trame si svolgono in parallelo. Ad Aosta si trova il cadavere di una trans. A Roma, in un campo verso la Pontina, due cani pastore annusano il cadavere di un uomo che porta addosso un foglietto scritto. L'indagine sul primo omicidio si smarrisce urtando contro identità nascoste ed esistenze oscurate. Il secondo lascia un cadavere che puzza di storie passate e di vendette. In entrambi Schiavone è messo in mezzo con la sua persona. E proprio quando il fantasma della moglie Marina comincia a ritirarsi, mentre l'agente Caterina Rispoli rivela un passato che chiede tenerezza e un ragazzino solitario risveglia sentimenti paterni inusitati, quando quindi la ruvida scorza con cui si protegge è sfidata da un po' di umanità intorno, le indagini lo sospingono a lottare contro le sue ombre. Tenta di afferrarle e gli sembra che si trasformino in polvere. La polvere che lascia ogni tradimento.


LA MIA OPINIONE
In quest'ultimo periodo ho letto veramente poco. Pulvis et umbra  è arrivato decisamente al momento giusto per darmi una scossa.
Ho amato moltissimo le precedenti avventure del vicequestore Schiavone e anche questa non è stata da meno: ho divorato il libro in poche ore e girata l'ultima pagina ho da subito cominciato a pensare alle possibili evoluzioni del prossimo romanzo.

Rocco Schiavone, sempre di stanza nella non troppo amata Aosta, arriva in questura in una mattina come tutte le altre e trova una novità piuttosto indigesta: hanno spostato il suo ufficio in uno sgabuzzino per far posto alla nuova squadra della scientifica, che è già una rottura del nono livello. Presto però Rocco dovrà far fronte a cose ben più importanti: mentre ad Aosta viene ritrovato il cadavere di una trans, a Roma  c'è quello di un uomo che stringeva in mano un biglietto con il  suo numero di telefono.
Come sempre diviso tra Aosta e Roma, Rocco deve risolvere un caso complesso, di cui bisogna saper leggere tutte le sfumature. Missione non di certo impossibile per lui, ma certo difficile, visto che ad ogni indagine diventa sempre più difficile per lui calarsi nel fango dell'umanità su cui è chiamato ad indagare.
A tutto questo si aggiunge il capitolo Enzo Baiocchi, non ancora chiuso. L'uomo che ha ucciso Adele è ancora a piede libero e Sebastiano ha giurato di prenderlo. Ma Rocco sarà capace di lasciarlo fare senza intromettersi?

Pulvis et umbra segna un punto importante nella storia personale di Rocco, che deve tirare le somme di molti conti rimasti aperti.
Marina ormai parla con lui sempre meno spesso. Sono rare le volte in cui la trova ad aspettarlo nella sua nuova casa, ma nel frattempo si sta facendo strada nella sua vita Caterina Rispoli, che a sua volta in questo volume deve affrontare un fantasma molto ingombrante del suo passato.
I casi di cui si deve occupare questa volta sono pieni di ombre, rompicapo difficili da capire e che sembrano portare soltanto ad una serie di vicoli ciechi. 
Rocco però non è il tipo di investigatore che si lascia ingannare dalle apparenze o che si ferma davanti ad un muro: sa che deve arrivare alla verità, anche se per lui è soffocante, perché le persone su cui deve indagare sono spinte da motivi sempre più meschini.
E poi c'è Sebastiano, il suo migliore amico, che spegne il cellulare e sparisce. Ma Rocco sa che sta seguendo Enzo Baiocchi per vendicare la morte di Adele e che ha scelto di compiere questa vendetta da solo. Deve solo capire se è il caso di lasciarlo proseguire da solo, se può lasciarlo fare senza intromettersi.

La serie di Rocco Schiavone non annoia mai: anche adesso che pensavo di sapere tutto sul protagonista, Manzini è riuscito ad introdurre nuove sfumature della sua personalità, nuovi aspetti della sua vita che non avevamo ancora conosciuto, e così com'è stato per lui, lo stesso è accaduto con Caterina Rispoli, che in questo romanzo occupa uno spazio importante.
Come sempre scorrevolissimo, questo romanzo è stato il rimedio perfetto contro il blocco del lettore: mi ha incuriosita sin dalla prima pagina ed è stato un viaggio attraverso una trama complessa, piena di snodi e colpi di scena, che conduce verso un finale che lascia l'amaro in bocca, ma che è perfettamente calzante.
Pulvis et umbra non deluderà i fan di Rocco, anzi li appassionerà di più: una lettura imperdibile per tutti coloro che amano il vicequestore.

Il mio voto per questo romanzo è di cinque riccetti!