giovedì 4 luglio 2013

Recensione di "Tutto accadde in una notte" - David Levithan & Rachel Cohn

Cari visitatori della Tana,
oggi vi parlo di un libro che ho cercato in lungo e in largo per un po' di tempo un paio di anni fa.
Girando sul web avevo trovato questo titolo, la trama mi aveva colpita, ma nelle librerie principali della mia città era esaurito oppure non ne avevano mai sentito parlare.
Mi sono dimenticata di questo libro per un po' ma di recente, vagando per il reparto libri di un supermercato, me lo sono ritrovata davanti.
Allora mi sono detta che è stato il destino e certo non potevo lasciarlo lì.
E' stato così che ho acquistato la mia copia di Tutto accadde in una notte (Nick and Norah's Infinite playlist) di Rachel Cohn e David Levithan.
Uscito per Mondadori nel 2011, il libro conta 189 pagine e costa € 9,50.


TRAMA
Manhattan, sabato sera, un locale punk. Nick, che ha appena finito di suonare con il suo gruppo, chiede a una sconosciuta di essere la sua ragazza per cinque minuti. Le chiede solo cinque minuti e un bacio. Quanto basta per farsi vedere dalla sua ex che incede sicura nel locale con il nuovo ragazzo. Ma anche quanto basta per precipitare con Norah in una notte lunghissima. Vagando in una New York piovosa e sfavillante di luci, tra tassisti scontrosi, buttafuori vestiti da conigliette, ingombranti ex fidanzati, un giubbotto che si chiama Salvatore e una vecchia auto di nome Jessie, Nick e Norah vivranno una notte indimenticabile, al ritmo di una colonna sonora fatta di clacson, cellulari squillanti e canzoni...

LA MIA  OPINIONE
Cosa fareste voi, se ad una serata che già va male di per sé si aggiunge anche un ex che no n manca di sfoggiare la sua nuova fiamma?

Nick pensa solo a salvare il salvabile e piuttosto che arrendersi alla crescente sfortuna che lo sta investendo, chiede a Norah di fingere di essere la sua ragazza per cinque minuti.
E' così che le loro vite si intrecciano, per vivere una notte folle a Manhattan.
Tra amori, tradimenti, ubriacature, fughe, ritorni, decisioni e ripensamenti, Nick e Norah si ritrovano a vagare per Manhattan una notte intera, in una New York che già conoscevano ma anche del tutto nuova, perchè vista alla luce del loro incontro. Un incontro inaspettato.

La   prima cosa che inevitabilmente devo dirvi di questo libro è che si legge esattamente in una notte.
Dopo una partenza un po' lenta, il racconto decolla e non ci si può staccare dalle pagine, neppure volendo.
La storia, seppur breve, è ben congegnata perchè riusciamo a conoscere bene i personaggi attraverso i loro pensieri e il loro modo di fare piuttosto che attraverso una semplice descrizione. E poi c'è la colonna sonora, una chicca che accompagna la storia e che non si può non apprezzare. Alla fine del libro sono andata ad ascoltarla per intero, e ripensando a quello che succede in questa storia, non avrei saputo trovare nulla di più azzeccato.
Mi sono ritrovata moltissimo nei protagonisti della storia, non solo a livello musicale, ma anche per il loro modo di fare: due ragazzi che adorano band sconosciute ai più e che farebbero di tutto pur di essere ad un loro concerto...mi hanno ricordato tremendamente me a diciassette anni, quando seguivo gruppi che suonavano nella mia città e avevo persino i loro inediti sul lettore mp3.
E poi c'è la città: attraverso gli occhi di Nick e Norah scopriamo una New York che probabilmente non vedremo mai, fatta di strade, locali e ristoranti improbabili, ma che sembra tremendamente scintillante nel loro racconto.
E' un libro che mi ha fatto tornare indietro, ai miei diciotto anni.
Sono sempre stata una persona composta (forse fin  troppo) nei modi, ma non ho potuto fare a meno di ritrovarmi nelle emozioni e nei sentimenti descritti in questo libro.




Il mio voto è quattro riccetti!

Ultima nota: non fae caso alla nota dei Negramaro in copertina. Solo tre min è una canzone un po' malinconica, mente il romanzo non lo è affatto.
Se avete visto poi il film tratto dal libro e non vi è piaciuto, lo capisco benissimo: date un occasione a questo romanzo, molto, molto superiore al film.

8 commenti:

  1. Sembra carino :) L'ho visto tante volte in giro ma non mi sono mai soffermata perchè sembrava una cosa troppo da ragazzine xD

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    1. E' davvero carino :3
      Non è il classico libro per adolescenti stile-Moccia, per intenderci .

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  2. Anche io quando ho scoperto questo libro l'ho cercato in lungo e in largo perché mi aveva colpito...mi sembrava carinissimo, ma niente...non l'ho trovato. Poi, me ne sono dimenticata e adesso l'ho ricordato grazie alla tua recensione...chissà...magari un giorno il destino lo porterà anche davanti ai miei occhi ;-)

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    1. Sono contenta di avertelo ricordato :3
      Non disperare, magari finirai anche tu per trovarlo tra i libri in un supermercato :3

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  3. la copertina, il titolo mi ricordano tipo "the perks of being a wallflower", è una cosa mia c:
    sembra veramente carino carino e dopo QUESTA recensione lo cercherò in lungo e in largo, me ne dimenticherò e lo troverò al supermercato ahah :)

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    1. Lo spero per te, cara :3
      E' un libro ottimo da leggere sotto l'ombrellone poi :3

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  4. Non sapevo che Nick and Norah's Infinite Playlist fosse tratto da un libro O_O

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    1. Io ci ho messo un po' a ricollegare la trama del libro con il film a dire la verità ^^
      Michael Cera è simpatico, ma il libro è molto meglio del film :3

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