giovedì 29 novembre 2018

Libri al cinema e in tv #1: "Animali Fantastici" - I crimini di Grindelwald

Cari visitatori della Tana, 
oggi inauguro con voi la rubrica dedicata ai libri che diventano film e serie TV e così vi parlo di Animali Fantastici - I crimini di Grindelwald
Anche se in questo caso non possiamo parlare di una trasposizione vera e propria, sicuramente parliamo di un mondo e di personaggi in parte resi noti grazie ai romanzi della serie di Harry Potter e per questo ho deciso di inserirlo in questa rubrica.
Vi avverto sin da ora che questo articolo conterrà degli spoiler. Se non avete ancora visto il film, quindi, leggete a vostro rischio e pericolo!

Prendendo le mosse dal finale fel film precedente, ci ritroviamo a pochi mesi dalla cattura di Grindelwald, che è stato sottoposto alle maggiori misure di sicurezza, ma che adesso deve essere trasferito. Ma grazie alla complicità dei suoi seguaci il mago riesce ad avadere e adesso è diretto a Parigi, dove non solo raduna i suoi fedelissimi, ma si prepara a reclutare altri maghi, dirige a radunare i suoi seguaci, pescando tra le fila degli scontenti per i metodi repressivi e violenti del Ministero della Magia.
Ma in particolare cerca Credence Barebone, l'Obscuriale miracolosamente scampato alla morte, che potrebbe diventare la sua arma migliore.
Anche Newt Scamander però deve mettersi sulle tracce del ragazzo e lo fa per conto di Albus Silente, che conosce bene le intenzioni di Grindelwald.
Naturalmente anche il MACUSA vuole catturare Credence, e  proprio per questo Tina si trova a Parigi, alle prese con un'indagine che deve condurre da sola e che si dimostra davvero molto rischiosa.

Siamo al secondo capitolo della saga prequel di Harry Potter e forse sarò in controtendenza con l'opinione generale, ma fino ad ora non la trovo affatto male.
Attenzione, ci sono dei difetti e questo è innegabile, ma in generale non mi sta sembrando il totale fail di cui parlano tantissimi fan.
Ma procediamo con ordine.

Di questo secondo capitolo ho apprezzato prima di tutto l'avvicinamento alla saga principale e l'inseriemento di personaggi, storie ed elementi che proprio lì abbiamo conosciuto.
Ovviamente il primo è Albus Silente, interpretato da Jude Law in un modo che non si può non apprezzare. Il Silente del 1927 nonostante la giovane età è già rinomato come il mago più potente della sua generazione, ha fascino e carisma e secondo me l'attore è riuscito a trasmettere tutto ciò.
Inoltre attraverso le sue parole ed i suoi ricordi scorgiamo la relazione tra lui e Grindelwald, un sodalizio che conosciamo solo in parte nella saga di Harry Potter e che inevitabilmente deve essere trattata ed approfondita in questi film per comprendere le intenzioni del mago oscuro.
Qui troviamo soltanto alcuni accenni, ma che sanno svelare molto.
Inoltre abbiamo l'occasione di tornare ad Hogwarts e di vederla non solo nel 1927, ma di scorgere anche in un ricordo di Leta Lestrange la scuola nel periodo in cui lei e Newt l'hanno frequentata.
A questo punto aprirei una doverosa parentesi proprio su Leta, che indubbiamente è il personaggio meno convincente di tutto il prequel fino ad ora, partendo dal suo legame con Newt, continuando con il racconto del suo passato e le rivelazioni sul fratello Corvus, scomparso quando era ancora in fasce e finendo con il suo sacrificio.
A conti fatti, forse è un personaggio di cui si poteva fare a meno, sempre che non ci siano ulteriori rivelazioni su di lei nei prossimi capitoli della saga che riescano a far luce sulle numerose domande lasciate in sospeso.


Johnny Depp nei panni di Grindelwald in questo capitolo ha avuto sicuramente più spazio ed in questo caso io potrei essere tremendamente di parte, ma nei panni del cattivo ci sta proprio bene.
Ecco, la qualità della recitazione è proprio uno dei pochi elementi di questo film che non può essere messo in discussione e anzi, è proprio questo l'elemento che mantiene alto il livello di questo film. 
Altrettanto purtroppo non posso dire per la regia, che non mi è sembrata fluida ma anzi, piuttosto inceppata, al contrario degli effetti visivi che invece funzionano benissimo, soprattutto - ed ovviamente - per quello che riguarda le creature magiche e tutto ciò che riguarda la magia e gli incantesimi.

Tra quelli che affermano che la sceneggiatura faccia acqua da tutte le parti e quelli che dicono che invece funzioni, secondo me la verità sta nel mezzo. Ci sono molti elementi poco chiari, tanto che più che dare delle risposte questo film sembra porre solo delle domande, ma bisogna considerare che essendo un film di transizione ci può anche stare.
Quello che tollero meno sono i personaggi forzati, come Jacob, che è stato reso piuttosto male in questo capitolo, ma anche Leta, per i motivi che vi ho spiegato sopra.

Nonostante il rapporto confluttuale che ho con la Rowling negli ultimi anni, nutro ancora della fiducia nei suoi confronti e spero che nella sua sconfinata fantasia ci siano risposte sensate e collegamenti coerenti con tutte le domande ma anche con le rivelazioni fatte in questo capitolo.

Nel complesso direi che il film è promosso con la sufficienza, nella speranza che il terzo sia un capitolo davvero pieno di risposte.

E voi, cosa ne pensate di questo film? 

12 commenti:

  1. mi trovo d'accordo con te. Il film avrà pure dei difetti, però tutto sommato che riesce ad intrattenere benissimo… e comunque ho l'impressione che la sceneggiatura dei prossimi sarà nettamente superiore perché, come hai scritto tu, i primi due sono film di transizione, mentre già dal terzo le idee dovrebbero essere più chiare.

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    1. Ho la stessa impressione. Questo film, oltre ad essere di transizione, sicuramente è preparatorio a tutto quello che succederà negli anni magici a venire :3 Incrociamo le dita!

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  2. Io per ora concordo con le critiche negative: che sia un film di passaggio ok, lo capisco, ma ho trovato che i personaggi vecchi siano stati gestiti molto male (non solo Jacob, anche Queenie per me non ha assolutamente senso), e quelli nuovi... beh, credo che tutto si possa riassumere in Nagini che se non c'era non sarebbe cambiato assolutamente niente (è più utile lo Snaso di lei), e la scena del fratello di Newt che dice a Leta di Corvus in un corridoio, in tre secondi, mollandola lì da sola. L'epic fail nelle relazioni umani di base, proprio.
    Però ecco, il colpo di scena finale per me non torna per nulla... anche solo per le date: considerando la differenza d'età con un dato personaggi, questo ragazzino dovrebbe essere nato anni dopo la morte dei presunti genitori O_o
    Cmq io sono convinta che un certo ultimo discendente non sia così morto come vogliono farci credere, visto che la famiglia nei libri di Harry Potter c'è...
    Sulle interpretazioni nulla da dire: bravi tutti con quello che hanno avuto in mano, in particolare Jude Law e Jhonny Depp (non mi convince come look, ma ottima interpretazione, non sopra le righe come a volte tende a fare), però ci son rimasta male per la Parigi magica: è talmente anonima che neanche capivo quando erano in quella magica e quando in quella babbana :(

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    1. La Parigi magica non è stata il massimo, devo ammetterlo anch'io. Mi aspettavo molta più atmosfera e invece la Londra magica rimane ancora imbattibile, secondo me.
      Sicuramente la buona interpretazione del cast principale ha salvato il salvabile anche quando la sceneggiatura non era ottimale.
      Alcuni personaggi sono proprio stati scritti male (anche Queenie oltre a Jacob, purtroppo) e ci sono grosse lacune anche per quanto riguarda le relazioni tra molti di loro, tanto da sembrare cose buttate lì per caso in certe fasi (Theseus e Leta sono stati parecchio nonsense).
      Sulla rivelazione finale mi trovi d'accordo: non torna! Ecco perché sono convinta che sia stata creata ad hoc per convincere il giovane Credence a serbare rancore nei confronti di noi-sappiamo-chi.

      In ogni caso mi aspetto una sceneggiatura migliore per il prossimo film, sperando che ci dia finalmente qualche risposta!

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  3. Ciao!A me questo film è piaciuto, sebbene, come dici tu, faccia venire alcuni dubbi e domande...Ma questo non fa che aumentarmi la voglia di vedere il prossimo!
    Ho apprezzato gli effetti speciali e la resa delle creature magiche, fanno respirare aria di magia attraverso lo schermo.

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    1. Sugli effetti visivi non posso che tessere le lodi di chi ci ha lavorato: sono meravigliosi!
      Adesso non ci rimane che aspettare il prossimo film :D

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  4. Per me è stato troppo di transazione, dopo aver visto il film ne sapevo quanto ne sapevo avendo visto il trailer. Il personaggio di Leta proprio non ha senso, così come il suo rapporto con Newt. Visivamente mi è piaciuto molto e gli attori sono molto bravi soprattutto Depp, Law e Redmayne (anche se in questo c'è stato poco Newt).
    Concordo su Jacob :(
    Per gli "errori" sicuramente ci sarà qualche spiegazione convincente, non credo che la Rowling perderebbe la faccia così...
    E ora bisogna solo aspettare...

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    1. Su Leta sono (purtroppo) assolutamente d'accordo. Visto il suo "ruolo" nel primo film mi aspettavo un personaggio completamente diverso, per non parlare del modo in cui è stato gestito *facepalm*
      La fortuna di questo film la fanno sicuramente gli attori del cast principale, che sono stati capaci di lavorare egregiamente anche se con una sceneggiatura così così.
      Mi aspetto anch'io molte risposte nel prossimo film e spero che ci sia una spiegazione a tutto!

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. Ciao, non ho ancora visto questo film, quindi ho letto solo parte della tua recensione. Appena lo vedrò, ritornerò a leggerla. Ci sono state molte critiche negative su questo film e questa cosa mi ha un po' lasciata perplessa. Vedremo...

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    1. Sì, non è stato un film accolto a braccia aperte, soprattutto dai canonisti del mondo potteriano. Fammi sapere una volta che lo avrai visto ;)

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  7. Ciao! In linea di massima sono d'accordo con te: questo film intrattiene e lo fa anche bene. È bello da guardare e, salvo per alcuni particolari che tornano poco rispetto alla storia principale, funziona e convince. Anch'io come molti ho storto il naso per la scena finale e conto sinceramente in un chiarimento nei prossimi film, ma anche Nagini e Leta sono state mal gestite a mio avviso. Non credo sia un fallimento, tutto il contrario insomma, eppure non posso essere che dispiaciuta per alcune sbavature...

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