Vi siete mai innamorati a prima vista?
A me è capitato con la cover di questo libro.
La probabilità statistica dell'amore a prima vista è uscito nel Maggio 2012 per Sperling e Kupfer. Le pagine sono 213 e il prezzo € 16,90.
TRAMA:Poteva andare in mille altri modi. Se non avesse aspettato l'ultimo momento per provarsi il vestito. Se non avesse dimenticato il libro. E se avesse corso un po' più in fretta per raggiungere il gate... Forse sarebbe arrivata in tempo. Hadley non riesce a credere di aver perso il volo che avrebbe dovuto portarla a Londra, al matrimonio di suo padre. Per soli quattro minuti! Che cosa sono quattro minuti? Il tempo di un'interruzione pubblicitaria, di una pausa tra una lezione e l'altra, della cottura di un piatto nel microonde. Eppure è bastato quel piccolo, imprevedibile ritardo per mandare tutto all'aria. E ora eccola lì, costretta ad aspettare il volo successivo, davanti a un check-in deserto, con la valigia in mano e un groppo in gola. Ma, proprio in quel momento, i suoi occhi incontrano quelli di Oliver, il ragazzo più bello che abbia mai visto. Un sorriso, qualche battuta e Hadley scopre di essere seduta accanto a lui in aereo. È timida, ma inspiegabilmente trova naturale confidarsi, come se lo conoscesse da sempre. Gli parla di suo padre, quel padre assente e distante che ora sta per sposare una donna che lei non ha mai avuto il piacere - o il dispiacere - di incontrare. Oliver, invece, è ironico e vagamente misterioso, e per qualche ora riesce a distrarla dai pensieri che le affollano la mente. E a farla innamorare. Quando l'aereo atterra, si scambiano un bacio appassionato subito prima di perdersi nella folla del ritiro bagagli, per poi perdersi di vista...
A me è capitato con la cover di questo libro.
La probabilità statistica dell'amore a prima vista è uscito nel Maggio 2012 per Sperling e Kupfer. Le pagine sono 213 e il prezzo € 16,90.
TRAMA:Poteva andare in mille altri modi. Se non avesse aspettato l'ultimo momento per provarsi il vestito. Se non avesse dimenticato il libro. E se avesse corso un po' più in fretta per raggiungere il gate... Forse sarebbe arrivata in tempo. Hadley non riesce a credere di aver perso il volo che avrebbe dovuto portarla a Londra, al matrimonio di suo padre. Per soli quattro minuti! Che cosa sono quattro minuti? Il tempo di un'interruzione pubblicitaria, di una pausa tra una lezione e l'altra, della cottura di un piatto nel microonde. Eppure è bastato quel piccolo, imprevedibile ritardo per mandare tutto all'aria. E ora eccola lì, costretta ad aspettare il volo successivo, davanti a un check-in deserto, con la valigia in mano e un groppo in gola. Ma, proprio in quel momento, i suoi occhi incontrano quelli di Oliver, il ragazzo più bello che abbia mai visto. Un sorriso, qualche battuta e Hadley scopre di essere seduta accanto a lui in aereo. È timida, ma inspiegabilmente trova naturale confidarsi, come se lo conoscesse da sempre. Gli parla di suo padre, quel padre assente e distante che ora sta per sposare una donna che lei non ha mai avuto il piacere - o il dispiacere - di incontrare. Oliver, invece, è ironico e vagamente misterioso, e per qualche ora riesce a distrarla dai pensieri che le affollano la mente. E a farla innamorare. Quando l'aereo atterra, si scambiano un bacio appassionato subito prima di perdersi nella folla del ritiro bagagli, per poi perdersi di vista...
LA MIA OPINIONE:
Innamorarmi della cover di un libro è decisamente da me e non ho assolutamente saputo resistere a quella di questo romanzo. Doveva assolutamente essere mio!
La storia che ci racconta l'autrice è quella di Hadley, una normalissima diciassettenne che sta per andare ad assistere al secondo matrimonio del padre.
Lei non ne vorrebbe sapere, il fatto che il padre abbia lasciato la madre per un'altra donna e abbia abbandonato la famiglia per trasferirsi a Londra è una ferita ancora aperta, e andare a quel matrimonio per lei si prospetta come una tortura.
Il giorno della partenza per Londra, inoltre, tutto va storto, e come ciliegina sulla torta Hadley riesce a perdere il volo, e così si ritrova da sola in aeroporto ad aspettare il prossimo.
Non so voi, ma io ho sempre considerato gli aeroporti una grande fonte d'ispirazione per le storie. E' un posto dove tutto può iniziare, finire o restare in sospeso. E la Smith ha avuto un'ottima intuizione, perchè la storia funziona.
E' proprio in aeroporto che Hadley incontra Oliver, che diventerà il suo compagno di viaggio, e con il quale inizierà a parlare come se fosse il suo più vecchio amico. E' semplice parlare con Oliver, e la ragazza non si risparmia affatto, mentre lui resta comunque taciturno e misterioso.
Hadley ha un vero e proprio colpo di fulmine, che sembra svanire quando i due arrivano al terminal: dopo un fugace bacio, i protagonisti si perdono di vista, e tutto sembra tornare alla vita normale...ma può il destino essere così crudele da non farli incontrare un'altra volta?
Per quanto mi riguarda, ho trovato questo libro molto leggero e scorrevole, ottimo tappabuchi quando si affrontano delle letture più pesanti. E' una storia semplice e non ci sono colpi di scena teatrali, ma ci si ritrova dentro una bella emozione. E' un libro che fa sorridere, perchè guardandolo "dall'alto" dei miei anni mi rendo conto che solo a diciassette anni l'amore è così tenero e così improvviso.
Non ho mai creduto nel colpo di fulmine, ma questo libro è sicuramente ottimo per gli inguaribili romantici come me, che in fondo un po' ci sperano nell'amore a prima vista.
Un libro da leggere in poco tempo, senza pretese, ma che sicuramente sa intrattenere.
Innamorarmi della cover di un libro è decisamente da me e non ho assolutamente saputo resistere a quella di questo romanzo. Doveva assolutamente essere mio!
La storia che ci racconta l'autrice è quella di Hadley, una normalissima diciassettenne che sta per andare ad assistere al secondo matrimonio del padre.
Lei non ne vorrebbe sapere, il fatto che il padre abbia lasciato la madre per un'altra donna e abbia abbandonato la famiglia per trasferirsi a Londra è una ferita ancora aperta, e andare a quel matrimonio per lei si prospetta come una tortura.
Il giorno della partenza per Londra, inoltre, tutto va storto, e come ciliegina sulla torta Hadley riesce a perdere il volo, e così si ritrova da sola in aeroporto ad aspettare il prossimo.
Non so voi, ma io ho sempre considerato gli aeroporti una grande fonte d'ispirazione per le storie. E' un posto dove tutto può iniziare, finire o restare in sospeso. E la Smith ha avuto un'ottima intuizione, perchè la storia funziona.
E' proprio in aeroporto che Hadley incontra Oliver, che diventerà il suo compagno di viaggio, e con il quale inizierà a parlare come se fosse il suo più vecchio amico. E' semplice parlare con Oliver, e la ragazza non si risparmia affatto, mentre lui resta comunque taciturno e misterioso.
Hadley ha un vero e proprio colpo di fulmine, che sembra svanire quando i due arrivano al terminal: dopo un fugace bacio, i protagonisti si perdono di vista, e tutto sembra tornare alla vita normale...ma può il destino essere così crudele da non farli incontrare un'altra volta?
Per quanto mi riguarda, ho trovato questo libro molto leggero e scorrevole, ottimo tappabuchi quando si affrontano delle letture più pesanti. E' una storia semplice e non ci sono colpi di scena teatrali, ma ci si ritrova dentro una bella emozione. E' un libro che fa sorridere, perchè guardandolo "dall'alto" dei miei anni mi rendo conto che solo a diciassette anni l'amore è così tenero e così improvviso.
Non ho mai creduto nel colpo di fulmine, ma questo libro è sicuramente ottimo per gli inguaribili romantici come me, che in fondo un po' ci sperano nell'amore a prima vista.
Un libro da leggere in poco tempo, senza pretese, ma che sicuramente sa intrattenere.
Penso che gli darò un'altra occasione ^^ Mi ci vuole un libro così ogni tanto
RispondiEliminaNon ci sono grandi personaggi o grandi approfondimenti psicologici, ma è un libro leggero e senza pretese, ogni tanto ci vuole davvero :3
EliminaL'ho inserito tra le letture primaverili ;-) Non vedo l'ora di leggerlo, anche perché cover e titolo mi incuriosiscono molto!
RispondiEliminaE' stato così anche per me e ho scoperto che un libro per credere ancora nell'amore a prima vista mi ci voleva.
EliminaOgni tanto tornare a credere nei vecchi sogni romantici non fa male :3
Cara Annie non sei l'unica a innamorarsi a prima vista di una copertina! Ecco qua un'altra inguaribile romantica *_* e ho inserito subito questo libro in wishlist perché sembra promettere davvero bene! Eh sì gli aeroporti e gli aere sono grande fonte di ispirazione per libri e film pensiamo solo a "Love actually" o a "Sai tenere un segreto" della Kinsella. Brava Annie ottima recensione ^_^
RispondiEliminaFinirai per farmi arrossire con tutti questi complimenti :3
EliminaAdoro "Love Actually" e uno di quei film che rivedrei sempre :3
"Sai tenere un segreto" invece mi manca ma ce l'ho nella lista dei libri da leggere di quest'anno!
Molto carino questo libro!! A me l'ha prestato mia sorella, dicendomi che lo dovevo assolutamente leggere. Le prime pagine non mi hanno entusiasmato, ma appena la storia ingrana mi ha conquistata! :)
RispondiEliminaE' vero, è un libro che ci mette qualche pagina ad ingranare, soprattutto perché all'inizio è molto incentrato su Hadley...ma poi diventa tutto tenero e dolce *w*
EliminaSembra proprio carinooo! Mi piacciono sempre le storie d'amore quando sono tenere e non eccessivamente banali! WL!!
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