lunedì 8 aprile 2013

Recensione di "Blue" - Kerstin Gier

Appena terminato Red, non ho potuto resistere a lungo prima di iniziare Blue, il secondo volume della Trilogia delle Gemme di Kerstin Gier. Diciamo che ho resistito 10 minuti. Probabilmente un po' meno.
Ma bando alle ciance, e passiamo ai dati che riguardano questo volume!
Uscito per Corbaccio editore nel 2011, conta 345 pagine. Il prezzo è di € 16,60 per la versione rilegata, di € 11 per la versione in brossura ed infine di € 11,99 per l'ebook.


TRAMA:


"Molto probabilmente il mio organismo aveva prodotto più adrenalina negli ultimi giorni che nei sedici anni precedenti. Erano successe così tante cose e avevo avuto così poco tempo per riflettere" 

Gwendolyn ha tutte le ragioni di questo mondo per pensarla così. Ha appena scoperto di non essere una normale ragazza londinese, bensì una viaggiatrice nel tempo che i Guardiani - una setti segreta che ha sede nel dedalo di vie intorno a Temple Church - inviano nelle epoche passate per prelevare una goccia di sangue dai dodici prescelti e completare il cronografo, una missione da cui dipende il destino dell'umanità. Peccato che la sua famiglia non l'avesse informata perché tutti erano convinti che la predestinata fosse l'odiosa cugina Charlotte e peccato che, di conseguenza, Gwen avesse trascorso gli ultimi sedici anni della propria vita a studiare (poco), giocare (molto), chiacchierare e divertirsi con le amiche come ogni ragazza. Mentre avrebbe dovuto imparare a tirare di scherma, ballare il minuetto, apprendere nozioni di storia universale e conversare in modo appropriato con l'aristocrazia del Settecento. Quasi tutto, nella sua nuova situazione, la infastidisce: essere sballottata avanti e indietro nei secoli, la supponenza mista a invidia della cugina Charlotte, la noia delle lezioni di ballo e portamento... Poche cose le piacciono: il piccolo gargoyle fantasma Xemerius, che solo lei Gwen può vedere e, naturalmente, il suo compagno di viaggi nel tempo: Gideon, bello da morire...



LA MIA OPINIONE:

La vita di Gwen, da quando ha scoperto di essere una viaggiatrice nel tempo, non è certo diventata più semplice.
La ritroviamo all'inizio di questo libro esattamente dove la storia si era interrotta in Red.
Tra un bacio inaspettato e la perpetua ambiguità di Gideon, la Loggia misteriosa, i continui viaggi nel tempo e una famiglia tutta particolare, Gwen deve darsi un bel da fare per riuscire a fronteggiare tutti gli aventi che le si parano davanti.
A sdrammatizzare la situazione e ad essere il su fedele compagno di avventura però arriva Xemerius, un simpaticissimo demone-doccione che comincia a seguire Gwen e che le sarà di grande aiuto nella scoperta di segreti e particolari che magari le sono sfuggiti.
A complicarla ci sono invece Charlotte, l'insopportabile cugina di Gwen, e Giordano, un esperto del XVIII secolo. Entrambi hanno infatti in compito di istruire Gwen sui viaggi in quel periodo ed insegnarle tutto, da come usare il ventaglio ai passi del minuetto.
Insomma, la situazione per Gwen non è delle più rosee, se poi ci si mette anche Gideon che un attimo prima la bacia e quello dopo è come se non la conoscesse...

In questo secondo volume della trilogia incontriamo vecchi personaggi e ne conosciamo di nuovi, la trama di base comincia ad arricchirsi ed i misteri ad essere piano piano rivelati.
Tutto comincia ad assumere dei contorni sicuramente più netti, senza però che la storia perda quel quid che le da originalità e freschezza.
Lo stile della Gier è magnetico, e la storia è piena di piccoli dettagli che rendono l'insieme da lei creato molto più realistico, dai bellissimi abiti creati da Madame Rossini ai passi di danza ce Giordano pretende di insegnare a Gwen.
Nulla viene sicuramente lasciato al caso, e mano a mano che si va avanti a leggere ci si rende conto che la storia, proprio come un puzzle, contiene dei pezzi che si incastrano perfettamente.
Per quanto riguarda la via sentimentale di Gwen, beh, non è delle più felici data la completa ambiguità di Gideon, tanto che ho trovato fastidioso sia l'atteggiamento di lui, che è eccessivamente misterioso in alcuni punti, sia quello di lei, che è arrivata a disperarsi come una bambina.
Ripensandoci però mi sono resa conto che anch'io a sedici anni mi sarei comportate come Gwen se i miei sentimenti non fossero stati ricambiati da un ragazzo, mentre Gideon è volutamente misterioso e non riesce a fidarsi di nessuno se non di se stesso.

In compenso ho incontrato Xemerius, che è in assoluto il mio personaggio preferito di questo secondo volume! Simpatico, arriva sempre al momento giusto per stemperare la tensione e portare un po' di buonumore.
Come accade in Red, anche in questo secondo volume la storia si interrompe sul più bello, quindi non ho altra scelta se non andare a prendere immediatamente l'ultimo volume della trilogia e leggerlo, perchè la curiosità è troppa!


Il voto oscilla tra i tre riccetti e mezzo e i quattro, ma voglio essere buona perchè nonostante tutto, questa storia mi sta coinvolgendo moltissimo e voglio scoprire tutti i misteri che nasconde!

Al termine di questa recensione non mi resta che dirvi che da Red è stato tratto un film, sfortunatamente uscito soltanto in Russia e Germania, ma che spero approdi presto in Italia, e soprattutto vi ricordo che proprio una copia di Red è in palio nel primo giveaway del blog e che avete ancora tempo fino a Sabato per partecipare!





8 commenti:

  1. Ciao!
    Xemerius!! è adorabile! Come si fa a non amarlo??
    Ho ricordi un po' annebbiati di questo romanzo, avendolo letto appena uscito. Però ricordo di aver trovato Gideon fastidioso, lo avrei preso a testate.
    E sì, si interrompe sul più bello...aspettare è stata un'agonia. Ero piuttosto arrabbiata alla fine, perché non si conclude per nulla. u.u

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    1. Spero che Xemerius non scompaia perchè lo adoro troppo!
      Gideon certi atteggiamenti potrebbe risparmiarseli e spero che la situazione migliori...

      Aspettare i volumi inediti di una saga per me é una tortura cinese...con questa trilogia mi ritengo fortunata perché con i cliffhanger finali che ci sono non resisterei a lungo xD

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  2. Bella recensione Annie!!! ho sempre più voglia di leggere questa trilogia perché la trama è intrigante e originale... stupenda l'idea del demone-doccione!!!^^

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    1. E' una saga che merita secondo me, ma ti consiglio di leggere i tre libri in tempi ravvicinati, o la curiosità finirà per divorarti :3

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  3. Io inizio Red per una read along e non ho letto la recensione per non incappare in spoiler, ma appena finisco ripasso.

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  4. Bellissima recensione Annie!! Anche io ho letto questa saga e l'ho davvero adorata! Non è troppo diversa da tanti altri racconti ma il modo di scrivere dell'autrice ti tiene incollato alle pagine! Vedrai con Green..... :D

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    1. Green l'ho già iniziato, ma voglio leggerlo lentamente giusto per non rovinarmi il tutto :3
      Sto apprezzando davvero molto lo stile di quest'autrice, è davvero magnetico!

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