Cari visitatori della Tana,
eccomi qui con la prima recensione di questo 2014!
Il libro che vi recensisco oggi è Tenebre e Ghiaccio (Shadow and Bone) di Leigh Bardugo, primo volume della trilogia The Grisha.
L'ho divorato in pochissimi giorni a cavallo tra la fine del 2013 e l'inizio del 2014 e mi è piaciuto davvero tanto.
Ma prima della recensione, come al solito, ecco i dati del libro: Uscito nel 2013 per Piemme Freeway, il libro conta 283 pagine e costa €17,00 nella versione rilegata con sovracopertina.
TRAMA
Circondata da nemici, quella che un tempo era la potente nazione di Ravka è ora un regno diviso dai conflitti e letteralmente tagliato in due dalla Distesa, un deserto di impenetrabile oscurità, brulicante di mostri feroci e affamati. Alina Starkov è sempre stata una buona a nulla, un'orfana il cui unico conforto è l'amicizia dell'amico Malyen, detto Mal. Eppure, quando il loro reggimento viene attaccato dai mostri e lui resta ferito, in Alina si risveglia un potere enorme, l'unico in grado di sconfiggere il grande buio e riportare al paese pace e prosperità. Immediatamente viene arruolata dai Grisha, l'élite di maghi che, di fatto, manovra l'intera corte, capeggiata dall'affascinante mago Oscuro. Ma al sontuoso palazzo, dove gli intrighi e il lusso dei balli è tale da stordire e confondere, niente è ciò che sembra, e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le tenebre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore.
Il mondo che ci descrive Leigh Bardugo è parecchio diverso da quello che conosciamo: in una Russia cupa e oscura a capo della quale c'è un Re, esistono dei maghi con grandi poteri, i Grisha. Questi però non hanno poteri generici, ma ciascuno ha un potere speciale, e proprio per questo sono divisi in "classi", che la stessa autrice provvede ad elencare all'inizio del libro: ci sono i Convocatori, capaci di governare gli elementi, i Fabrikator, talentuosi costruttori, i Guaritori ed altri ancora. A capo di tutti i Grisha c'è l'Oscuro, un potentissimo mago capace di grandi cose. Il suo obiettivo primario è distruggere la Distesa, creata da un suo predecessore l' Eretico Nero, ma non c'è ancora riuscito perché nemmeno i suoi poteri possono arrivare a tanto. E' con la scoperta dei poteri di Alina che le speranze però si riaccendono: una Convocatrice del Sole potrebbe davvero porre fine all'esistenza di una zona così pericolosa.
Alina mi è piaciuta moltissimo come protagonista. All'inizio sembra un'adolescente anonima e senza alcuna particolarità, ma nel corso del libro, e non solo data la scoperta del suo potere, diventa molto più cosciente di sé e delle sue possibilità e molto coraggiosa.
La sua debolezza sta nel fatto che per tutta la vita ha sempre desiderato far parte di qualcosa, trovare qualcosa che veramente facesse per lei, e proprio per questo più volte si ritrova in difficoltà, ma devo dire che nonostante qualche scivolone ogni tanto, riesce ad uscirne abbastanza bene.
Mal, dall'altra parte, all'inizio non lo trovavo particolarmente simpatico, ma devo dire che nel corso del romanzo si è guadagnato la mia stima. E' un ragazzo un po' troppo impulsivo a volte, ma molto protettivo nei confronti di Alina e che ho trovato alla fine davvero adorabile.
A farmi trovare Mal un po' antipatico e distaccato è stato un trucchetto dell'autrice, che raccontando la storia dal punto di vista di Alina, ci fa vivere anche la sua infatuazione per l'Oscuro, al cui fascino è difficile resistere, ancora di più per la protagonista, che ha sempre cercato qualcuno che la apprezzasse e al quale importasse davvero di lei. Per un po' ci si dimentica di Mal, ma poi lui ritorna, all'improvviso, ed il suo ritorno è come un risveglio improvviso.
Vivere la storia dal punto di vista di Alina è molto interessante e consente di immergersi completamente nella lettura, tanto che è facile immedesimarsi in lei. E poi la storia è così belle, emozionante ed originale che non si può fare a meno di rimanere incollati alle pagine! E' un libro che si legge davvero in poco tempo, uno di quelli che ti tiene sveglio la notte e che si scava un posticino nel cuore.
Sto penando di leggere il seguito in lingua originale, perché sono davvero troppo curiosa di scoprire cosa succederà!
eccomi qui con la prima recensione di questo 2014!
Il libro che vi recensisco oggi è Tenebre e Ghiaccio (Shadow and Bone) di Leigh Bardugo, primo volume della trilogia The Grisha.
L'ho divorato in pochissimi giorni a cavallo tra la fine del 2013 e l'inizio del 2014 e mi è piaciuto davvero tanto.
Ma prima della recensione, come al solito, ecco i dati del libro: Uscito nel 2013 per Piemme Freeway, il libro conta 283 pagine e costa €17,00 nella versione rilegata con sovracopertina.
TRAMA
Circondata da nemici, quella che un tempo era la potente nazione di Ravka è ora un regno diviso dai conflitti e letteralmente tagliato in due dalla Distesa, un deserto di impenetrabile oscurità, brulicante di mostri feroci e affamati. Alina Starkov è sempre stata una buona a nulla, un'orfana il cui unico conforto è l'amicizia dell'amico Malyen, detto Mal. Eppure, quando il loro reggimento viene attaccato dai mostri e lui resta ferito, in Alina si risveglia un potere enorme, l'unico in grado di sconfiggere il grande buio e riportare al paese pace e prosperità. Immediatamente viene arruolata dai Grisha, l'élite di maghi che, di fatto, manovra l'intera corte, capeggiata dall'affascinante mago Oscuro. Ma al sontuoso palazzo, dove gli intrighi e il lusso dei balli è tale da stordire e confondere, niente è ciò che sembra, e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le tenebre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore.
LA MIA OPINIONE
Come vi ho già anticipato nell'introduzione, questo libro mi è piaciuto moltissimo.
La storia che ci racconta Leigh Bardugo è ambientata in Russia, ma non la nazione che conosciamo noi oggi. Una terra diversa, chiamata Ravka e divisa in due dalla Distesa, una zona oscura abitata da mostri chiamati volcra.
Alina e Mal sono due orfani, che conosciamo nel momento in cui vengono esaminati per verificare se siano o meno Grisha, ossia maghi, ma nessuno dei due risulta esserlo. Ormai adolescenti, ritroviamo poi i due nell'Esercito, Alina come Cartografa e Mal come cercatore di piste. I due sono molto legati, ma sarà proprio la Distesa a separarli: mentre Mal sta per essere attaccato da un volcra durante la traversata, Alina risveglia un potere che aveva sempre represso, e così scopre di essere capace di convocare il Sole. Questo è un potere unico e straordinario, che però la porterà lontano da Mal. La ragazza infatti viene subito condotta nella capitale per essere istruita come Grisha, sotto la supervisione dell'Oscuro, l'ambiguo quanto affascinante capo dei maghi. E' proprio nel Palazzo che Alina viene istruita e impara ad usare il suo potere, ma dall'altra parte è proprio lì che scopre molte verità, non solo su sé stessa, ma anche sul suo destino.
Leggere questo romanzo è stato davvero una bellissima esperienza.
Mi sono ritrovata completamente immersa nel mondo descritto dall'autrice dopo
poco meno di un paio di capitoli. All'inizio è un po' difficile fare mente locale e capire cosa sta succedendo, ma bastano davvero poche pagine per ritrovarsi completamente catturati dall'azione.La storia che ci racconta Leigh Bardugo è ambientata in Russia, ma non la nazione che conosciamo noi oggi. Una terra diversa, chiamata Ravka e divisa in due dalla Distesa, una zona oscura abitata da mostri chiamati volcra.
Alina e Mal sono due orfani, che conosciamo nel momento in cui vengono esaminati per verificare se siano o meno Grisha, ossia maghi, ma nessuno dei due risulta esserlo. Ormai adolescenti, ritroviamo poi i due nell'Esercito, Alina come Cartografa e Mal come cercatore di piste. I due sono molto legati, ma sarà proprio la Distesa a separarli: mentre Mal sta per essere attaccato da un volcra durante la traversata, Alina risveglia un potere che aveva sempre represso, e così scopre di essere capace di convocare il Sole. Questo è un potere unico e straordinario, che però la porterà lontano da Mal. La ragazza infatti viene subito condotta nella capitale per essere istruita come Grisha, sotto la supervisione dell'Oscuro, l'ambiguo quanto affascinante capo dei maghi. E' proprio nel Palazzo che Alina viene istruita e impara ad usare il suo potere, ma dall'altra parte è proprio lì che scopre molte verità, non solo su sé stessa, ma anche sul suo destino.
Leggere questo romanzo è stato davvero una bellissima esperienza.
Mi sono ritrovata completamente immersa nel mondo descritto dall'autrice dopo
Il mondo che ci descrive Leigh Bardugo è parecchio diverso da quello che conosciamo: in una Russia cupa e oscura a capo della quale c'è un Re, esistono dei maghi con grandi poteri, i Grisha. Questi però non hanno poteri generici, ma ciascuno ha un potere speciale, e proprio per questo sono divisi in "classi", che la stessa autrice provvede ad elencare all'inizio del libro: ci sono i Convocatori, capaci di governare gli elementi, i Fabrikator, talentuosi costruttori, i Guaritori ed altri ancora. A capo di tutti i Grisha c'è l'Oscuro, un potentissimo mago capace di grandi cose. Il suo obiettivo primario è distruggere la Distesa, creata da un suo predecessore l' Eretico Nero, ma non c'è ancora riuscito perché nemmeno i suoi poteri possono arrivare a tanto. E' con la scoperta dei poteri di Alina che le speranze però si riaccendono: una Convocatrice del Sole potrebbe davvero porre fine all'esistenza di una zona così pericolosa.
Alina mi è piaciuta moltissimo come protagonista. All'inizio sembra un'adolescente anonima e senza alcuna particolarità, ma nel corso del libro, e non solo data la scoperta del suo potere, diventa molto più cosciente di sé e delle sue possibilità e molto coraggiosa.
La sua debolezza sta nel fatto che per tutta la vita ha sempre desiderato far parte di qualcosa, trovare qualcosa che veramente facesse per lei, e proprio per questo più volte si ritrova in difficoltà, ma devo dire che nonostante qualche scivolone ogni tanto, riesce ad uscirne abbastanza bene.
Mal, dall'altra parte, all'inizio non lo trovavo particolarmente simpatico, ma devo dire che nel corso del romanzo si è guadagnato la mia stima. E' un ragazzo un po' troppo impulsivo a volte, ma molto protettivo nei confronti di Alina e che ho trovato alla fine davvero adorabile.
A farmi trovare Mal un po' antipatico e distaccato è stato un trucchetto dell'autrice, che raccontando la storia dal punto di vista di Alina, ci fa vivere anche la sua infatuazione per l'Oscuro, al cui fascino è difficile resistere, ancora di più per la protagonista, che ha sempre cercato qualcuno che la apprezzasse e al quale importasse davvero di lei. Per un po' ci si dimentica di Mal, ma poi lui ritorna, all'improvviso, ed il suo ritorno è come un risveglio improvviso.
Vivere la storia dal punto di vista di Alina è molto interessante e consente di immergersi completamente nella lettura, tanto che è facile immedesimarsi in lei. E poi la storia è così belle, emozionante ed originale che non si può fare a meno di rimanere incollati alle pagine! E' un libro che si legge davvero in poco tempo, uno di quelli che ti tiene sveglio la notte e che si scava un posticino nel cuore.
Sto penando di leggere il seguito in lingua originale, perché sono davvero troppo curiosa di scoprire cosa succederà!
Il mio voto per questo romanzo è cinque riccetti!
Questa recensione partecipa alla Series 2014 Reading Challenge indetta da Ancella.
Accipicchia :D Io continuo a rimandare perchè non mi ispira molto, ma tutti ne parlano molto bene :)
RispondiEliminaAnch'io all'inizio devo dirti che non ero convintissima, invece questo libro si è rivelato una bellissima sorpresa :3
EliminaAnnie come sai ho adorato questo libro! *-* e sono felice che ti piaciuto tanto! *_*
RispondiEliminaSi, ricordo ancora cosa hai scritto nella tua bellissima recensione :3
EliminaCome vedi anch'io ho apprezzato tantissimo :3
Ugh, mi sa che lo devo proprio prendere in mano! Ce l'ho in originale perché la cover mi piaceva di più eheheh *^* ma continuo a rimandare.
RispondiEliminaVerissimo, le cover nella versione originale sono davvero stra-belle *w*
EliminaSpero anche tu lo legga presto :3
Oh mamma io quando vedo i tuoi riccetti scoppio di felicità, li adoroooo *-*
RispondiEliminaIo l'ho preso in ebook e non vedo l'ora di leggerlo. Inizialmente non mi ispirava granchè ma via via che leggevo le recensioni mi sono convinta :)
Eh si, i riccetti sono tanto cicciotenerosi *-*
EliminaTi assicuro che è un libro che merita, e poi mi sembra proprio nelle tue corde :3
oddio *-* perché non l'ho ancora letto? Perché?
RispondiEliminaMi sa che è il caso di procurarmelo cartaceo *-* sono assolutamente convinta che lo adorerò!
Anch'io credo proprio che prenderò i cartacei di questa serie *-*
EliminaMi ispira troppo, e non vedo l'ora di leggere il seguito!
Questo sarà il mio prossimo libro (appena riesco a finire quello che sto leggendo, se mai ci riuscirò... si sta rivelando una tortura :( ). In realtà mi incuriosiva e mi lasciava perplessa allo stesso tempo, nonostante le numerose recensioni positive non riusciva a convincermi, poi me l'hanno regalato per Natale e, dopo un po' d'attesa, è quasi il suo turno... ma ora, dopo la tua recensione faccio davvero fatica a trattenermi e a non correre subito a leggerlo!!! *_*
RispondiEliminaEh ti capisco, alcune letture non sempre si rivelano piacevoli ^^
EliminaSpero anche tu possa leggerlo presto, per me è un libro che merita tantissimo!
avevo visto la copertina di questo libro su un blog di recensioni americano,avevo visto l'architettura tipicamente russa e mi ha catturata dato che studio russo e che mi interesso a questa cultura..ma non sapevo di cosa parlasse né se fosse una lettura che valeva la pena comprare. Dopo questa recensione è ufficialmente nella mia wishlist :3 :3
RispondiEliminaSono contenta di averti incuriosita :3
EliminaTi assicuo che vale la pena leggerlo, io ho già preso anche il secondo!
Mi ha sempre incuriosita fin dalla sua uscita. *^*
RispondiEliminaE il fatto che tu gli abbia dato un voto così alto mi fa ben sperare! \^O^/
Devo leggerlo appena possibile! :3
Oh si, e mi pare anche che sia un libro nelle tue corde, quindi aspetto di sapere cosa ne pensi :3
EliminaAvevo visto in giro questo libro ma non mi sono mai fermata a leggere la trama (shame, shame on me!)
RispondiEliminaPerò la tua recensione mi ha convinta a redimermi e metterlo in wishlist *-*
Oh, che felicità :3 Vedo che sto incuriosendo molte persone, e mi fa piacere :3
EliminaCondivido appieno il tuo entusiasmo :D
RispondiEliminaNon vedo l'ora di avere il seguito... spero non ci mettano tanto a farlo arrivare da noi U.U
Anche tu sei rimasta catturata da questo libro allora *-*
EliminaHo già preso il seguito, spero di leggerlo molto presto!
Io invece l'ho trovato carino, ma sinceramente mi aspettavo di meglio!
RispondiEliminaBeh, questione di gusti e di aspettative, come sempre, suppongo ^^
EliminaHo visto che avevi recensito Tenebre e Ghiaccio già ieri sera, ma era molto tardi e mi sono ripromessa di tornare perché ero troppo curiosa di conoscere la tua opinione e ora so che: voglio leggerlo. Punto. No, no. Devo leggerlo. U_U
RispondiEliminaOh cara, se ti dovesse capitare devi assolutamente leggerlo *-*
EliminaGrazie per essere passata :*