sabato 9 novembre 2013

Le segnalazioni della Tana #4: Uscite di Novembre per Gargoyle Books

Cari visitatori della Tana,
oggi vi propongo alcune nuove uscite per una casa editrice che devo dire ho scoperto da poco, ma le cui pubblicazioni mi hanno da subito incuriosita moltissimo.
Ecco cosa ci propone Gargoyle Books questo mese!


Titolo: Un altro mondo
Autore: Jo Walton
Editore: Gargoyle
Pagine: 334
Prezzo: € 18

TRAMA
Cresciuta con una madre folle che pratica la magia, Morwenna – Mori – Phelps trova rifugio in due mondi: quello degli spiriti che abitano le aree industriali incustodite della sua città natale nel Galles, e quello dei romanzi di fantascienza, suoi fedeli compagni, grazie ai quali la sua mente divaga spensierata.Quando la madre, per ragioni misteriose, turba il suo intimo equilibrio provando a corrompere gli spiriti per fini oscuri, Mori non può che agire di conseguenza. Il conflitto tra madre e figlia, in cui verranno coinvolti anche gli spiriti magici, porterà al verificarsi di un terribile incidente stradale che costerà la vita alla sorella gemella di Mori e a lei stessa gravissime fratture condizionanti la sua capacità deambulatoria.


Per difendersi dalla forza negativa della madre, Mori va a stare dal nonno finché questi non si ammala. I Servizi Sociali affidano la ragazza al padre, in Inghilterra. Mori conosce a malapena il genitore che pensa bene di delegarne l'educazione al severo college di Arlinghurst. Qui, emarginata e sola, la ragazza riprenderà la frequentazione dei suoi amici spiriti, gli unici che sembrano accettarla e apprezzarla per quel che è. Ma il contatto con le creature fatate risollecita su Mori l’attenzione della madre, spingendo Mori verso quella resa dei conti che non è più procrastinabile…

Jo Walton (1964) è poetessa e scrittrice di libri fantasy e di fantascienza di origine gallese-canadese. Tra i suoi romanzi, oltre a Un altro mondo – che è stato tradotto in 20 paesi e che è il suo primo titolo pubblicato in Italia per i tipi di Gargoyle – ricordiamo The King’s Peace (2000) e The King’s Name (2001) e Tooth and Claw World Fantasy Award 2003Nel 2002 Jo Walton ha vinto il John W. Campbell Award come Miglior Scrittore Esordiente. Vive a Montreal (Quebec) con il marito e il figlio.


Titolo: Wanted
Autore: Lavie Tidhar
Editore: Gargoyle
Pagine: 334
Prezzo: € 17,00

TRAMA
Vientiane (Laos), ai giorni nostri: Joe è un detective privato con l’hobby della lettura d’evasione. Vive in un mondo che non conosce il terrorismo globale e dove gli attacchi dell’11 Settembre non sono mai accaduti... o meglio, è accaduto ma soltanto nei romanzi “Vigilante”, una serie di crescente successo che racconta di un personaggio immaginario chiamato Osama Bin Laden.
Un giorno Joe riceve la visita di una donna misteriosa che, consegnandogli una carta di credito dalla disponibilità illimitata, gli affida la singolare missione di scovare proprio Mike Longshott, l’autore dei libri tanto in voga che piacciono anche a Joe.
Tale incarico porta il detective a viaggiare da un capo all’altro della Terra, dal Laos alla Thailandia, fino alle caotiche capitali europee di Parigi e Londra, realizzando ben presto di essere pedinato: da un lato, ignoti col pugno facile, dall’altro affiliati della CPD (Clear and Present Danger), una riconosciuta Commissione bilaterale sul Pericolo Imminente.
Più l’indagine prosegue più la situazione si fa intricata. Joe comincia a dubitare di tutto, incluso di se stesso, chiedendosi se i fatti raccontati nella serie “Vigilante” siano effettivamente solo invenzione e se il centro della sua ricerca non si stia spostando a poco a poco da Longshott al suo personaggio Osama.
Il detective scopre un’umanità su cui non si era mai soffermato in precedenza, quella dei rifugiati, individui invisibili che stanno progressivamente riempiendo l’Occidente. Da dove vengono? E cosa rivendicano?
Seppure non pronto per le risposte che cerca né per la decisione che dovrebbe prendere alla fine, Joe troverà la verità... prima a New York e, poi, su una collina che domina la città di Kabul.

Lavie Tidhar (Israele 1976). Dopo aver trascorso linfanzia e ladolescenza in un kibbutz, Tidhar inizia a viaggiare vivendo a lungo in Inghilterra e in Sudafrica. Si cimenta audacemente con diversi linguaggi che combina tra loro: la detection e il thriller alla poesia, la fantascienza alla storia e all’autobiografia. Autore prolifico di racconti e romanzi fantasy e Sci-fi, Tidhar si afferma definitivamente con Osama. Il romanzo è stato insignito di importanti riconoscimenti, tra cui spicca il World Fantasy Award nel 2012. Dopo essere stato tradotto in ungherese, spagnolo, tedesco, polacco, esce ora in italiano con il titolo di Wanted per i tipi di Gargoyle. Sempre nel 2012 Tidhar si è aggiudicato il British Fantasy Award per il racconto Gorel & The Pot-Bellied God. Della sua produzione ricordiamo la serie “The Bookman Histories” e “Tel Aviv Dossier”. È appena uscito il suo nuovo romanzo The Violent Century.


Titolo: Black Hats
Autore: Max Allan Collins
Editore: Gargoyle
Pagine: 292
Prezzo: € 16

TRAMA
1920. Oramai settantaduenne, lo sceriffo Wyatt Earp deve fare i conti con i tempi che cambiano: il Proibizionismo è appena iniziato e dilaga una nuova criminalità metropolitana sempre più agguerrita. Meglio dedicarsi all’investigazione privata e lasciare la Frontiera per vedere se il mondo è mutato davvero e come.
Il Nostro si è, quindi, trasferito a Los Angeles e vive in un bungalow sulla Diciassettesima Strada dove riceve clienti incuriositi dal Vecchio Leone di Tombstone (memorabile scenario della Sparatoria all’OK Carroll). È proprio qui che, in un giorno d’aprile, fa capolino una sua antica conoscenza: Kate Elder la Nasona, donna di facili costumi di stirpe ungherese e compagna di John Henry “Doc” Holliday, abile pistolero, giocatore d’azzardo nonché carissimo amico di gioventù di Earp, stroncato dalla tisi appena trentasettenne. Kate teme per la vita del figlio, Johnny Holliday che a Manhattan gestisce uno speak-easy (un night-club dove si vendono alcolici illegalmente) con un po’ troppo successo tanto da innervosire le bande malavitose che controllano il traffico d’alcol cittadino. È in particolar modo una coppia di spietati fuorilegge d’origine italiana a impensierire la Nasona: il sadicoFrancesco Ioele, meglio noto come Frankie Yale, e il suo astuto scagnozzo, tale Alphonse “Al” Capone.
Indissolubilmente legato al ricordo delle formidabili imprese condivise nel Selvaggio West con Doc Holliday, Wyatt Earp sente che non avrà pace se non tirerà fuori dai guai Johnny, così vola a New York. Con l’aiuto del fidato Bat Masterson, suo ex vice-sceriffo, riciclatosi nel giornalismo sportivo, il Nostro se la vedrà con il giovanissimo ma già promettente gangster Al Capone.

Max Allan Collins – vero nome di Patrick Culhane con cui ha firmato il romanzo Black Hatsnell’edizione anglosassone – è nato nel 1948 a Muscatine nello Stato dello Iowa. Scrittore di mystery, ha collaborato con cinema e televisione, firmando numerose trasposizioni letterarie di film (Salvate il soldato Ryan) e serie tv (CSI - Scena del crimine). È anche autore e sceneggiatore di fumetti. Dalla sua graphic novel Road to perditionè stato tratto il pluripremiato film di Sam Mendes Era mio padre, con Tom Hanks e Paul Newman (nomination a sei premi Oscar e al Golden Globe).
Come regista indipendente, ha scritto e/o diretto film per la televisione che sono stati trasmessi dai canali HBO e Lifetime.

Tutti e tre questi libri hanno avuto molti riconoscimenti e sono molto apprezzati all'estero, e mi incuriosiscono praticamente tutti e tre!
E voi cosa ne pensate?

8 commenti:

  1. Ciao!! Da oggi sono una tua nuova follower :) Devo ammettere che non ero a conoscenza di queste nuove uscite. "Un altro mondo" è quello che più mi ispira, credo lo infilerò subito nella mia wishlist -.-
    Passa dal mio blog se vuoi, anche se è ancora in fase di costruzione ^-^

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    1. Grazie mille per essere passata!
      Hai ragione, "Un altro mondo" ha uno scatolo molto intrigante :3
      Passerò sicuramente dal tuo blog C:

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  2. Il romanzo di Max Allan Collins (che ho apprezzato anche come sceneggiatore di fumetti) sembra molto interessante.

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    1. Hai ragione, la trama è molto interessante.
      Non conoscevo Collins come autore, ma ho visto che ha una gran carriera alle spalle e spero di leggere presto qualcosa di suo!

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  3. Mi ispira moltissimo "un altro mondo", casa editrice a me sconosciuta andrò a sbirciare cosa propone.....

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    1. Anch'io ho scoperto di recente questa casa editrice, ed i libri che propone sono molto interessanti :)

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