lunedì 11 novembre 2013

Recensione di "Le scarpe son desideri" - Mara Roberti

Cari visitatori della Tana,
ho appena trovato un po' di tempo, giusto a fine giornata, per scrivervi una nuova recensione!
Vi parlo oggi di Le scarpe son desideri di Mara Roberti.

Uscito per Emma Books alla fine della scorsa estate, l'ebook conta 115 pagine e lo trovate al prezzo di € 2,99.

TRAMA
Un negozio di scarpe in cui scorrono sogni proibiti e aspirazioni segrete. Una festa esclusiva e due sorellastre crudeli. Un fratello combina guai e una portinaia adorabile come fata madrina. Se Cenerentola vivesse ai giorni nostri, probabilmente dovrebbe scegliere fra il principe dei suoi sogni conosciuto via mail e un vicino molto sexy ma molto meno romantico. E di sicuro non si accontenterebbe di una scarpetta che non abbia almeno un tacco quindici.



LA MIA OPINIONE

Comincio questa recensione dicendovi che se cercate una lettura leggera, questo libro potrebbe fare al caso vostro. Si legge in un paio d'ore ed è veramente molto scorrevole.
Protagonista della storia è Cecilia, una trentenne che lavora come commessa in un negozio di scarpe. Ma quello delle sorelle Giannini non è un negozio qualunque: in quel negozio si vendono dei sogni, scarpe che possono far sentire le donne esattamente come vogliono.
Ma al contrario di quanto potrebbe sembrare, la vita di Cecilia non è per niente semplice: le sue datrici di lavoro non sono né buone né comprensive, ha una vita sentimentale in caduta libera, una storia familiare un po' complicata alle spalle, un fratello combina guai e poche amicizie.
L'unica sua consolazione per Cecilia sono le scarpe: di qualsiasi forma e colore, ma soprattutto con i tacchi, per lei le scarpe sono uno status, un modo di vivere e ovviamente un accessorio indispensabile.
La sua vita comincia a prendere una piega migliore quando inizia a chattare con il misterioso Uomo Tranquillo, che la consiglia su come riprendere le redini della sua situazione personale, e viene sconvolta da un misterioso nuovo vicino.
Tra sorellastre, una fata madrina e le immancabili scarpe, Cecilia scopre che la felicità potrebbe anche nascondersi dietro l'angolo...


Di questo libro, posso dirvi che senza ombra di dubbio racconta una storia carina, una sorta di fiaba per adulti.
La trama non dimostra grandi colpi di scena, anzi, per certi versi risulta anche troppo prevedibile, e la storia scorre veloce, forse un po' troppo. 
Ho apprezzato sicuramente la protagonista, che vive un'avventura romantica che un po' tutte noi donne vorremmo sperimentare, e dall'altra parte c'è il principe di turno, che pur essendo più consistente come personaggio dei principi azzurri delle favole, è un po' troppo "di passaggio", nel senso che non è un personaggio che lascia il segno.
Per quanto riguarda gli altri personaggi della storia, le sorelle Giannini si limitano ad essere le sorellastre che a tutti i costi mettono i bastoni tra le ruote a Cecilia e solo per il puro gusto di farle un dispetto, mentre le poche amiche che la ragazza si ritrova sono egoiste e poco attente a Cecilia. Molto carina è invece Marina, la portinaia nonché fata madrina della situazione, e Gas, il fratello di Cecilia che non fa altro che combinare guai ma che è davvero tanto simpatico.
Il tocco di originalità sono sicuramente gli incipit dei capitoli, in cui ritroviamo frasi celebri che riguardano le scarpe.
E' un libro allegro e ironico, ma che un po' emoziona quando si arriva a parlare del passato di Cecilia e del suo rapporto con i genitori e con le zie.
Insomma, è un riadattamento di una fiaba ben studiato, ma penso che sia finito troppo presto. E' come se mancasse qualcosa, e io da lettrice ho avuto la sensazione che alcuni aspetti potessero essere gestiti meglio.

Il mio voto per questo libro è tre riccetti!


10 commenti:

  1. Devo ammettere che questo non è proprio il genere letterario che amo ma la trama l'avevo trovata molto carina.
    Non credo che darò una chance a questa lettura, magari più avanti.. Bella recensione comunque, adoro i tuoi riccetti!!!

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    1. Grazie mille per i complimenti :3
      Io ormai per leggere romanzi rosa/commedie romantiche devo essere dell'umore giusto, quindi un po' ti capisco.
      Certo, se poi non è il tuo genere allora eviterei proprio di leggerlo ^^

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  2. Ce l'ho nell'e-reader pronto per la lettura! Aspetto il momento propizio per staccare con qualcosa di leggero^^
    Ma per il nome del fratello di questa novella Cenerentola, l'autrice si sarà ispirata al topino Gas Gas della fiaba Disney? :-) Adesso me lo immaginerò cicciottello e imbranato ^^

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    1. Se cerchi una lettura leggera allora hai trovato il libro giusto :3
      Il fratello di Cecilia si chiama Gastone in realtà, ma anch'io sospetto che si sia ispirata al Gas-Gas di Cenerentola...al contrario del topino cicciottello, però, Gas sembra essere invece un bel ragazzo, anche se è esattamente imbranato come l'adorabile topolino :3

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    2. Brava Jerry! Sì, avevo proprio in mente il topino, ma ti assicuro che il fratello di Cecilia non è cicciottello, anzi, ha un gran fascino, secondo me. Ed è un po' imbranato, come dice giustamente Annie. Ma uno di quegli imbranati a cui si perdona tutto. (O almeno io l'avevo immaginato così!)

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    3. Hai ragionissima Mara, dopo aver letto il libro, anch'io conoscendo Gas gli avrei perdonato tutto :3

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  3. Mmmh non è proprio il mio genere! Per questa volta, fortunatamente, passo!
    *portafoglio salvo*
    :D

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  4. Mmh...non mi piace tanto ;) mi hai salvato XD XD

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  5. Mi ispira veramente molto...ho voglia di qualcosa di così carino e fiabesco :D

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    1. Eh si, a volte si ha bisogno di un libro che faccia sognare :3

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